A seguito del notevole successo e del continuo afflusso di visitatori registrato dalla mostra La memoria di Cristo. Le copie della Sindone: verità di fede e verità storica allestita al Santa Maria della Scala, l’esposizione è stata prorogata al 30 settembre prossimo.
La mostra espone quattordici delle più rappresentative copie sindoniche eseguite tra gli inizi del Cinquecento e la fine dell’Ottocento, ancora oggi oggetto di devozione, oltre ad alcuni dipinti provenienti dal territorio senese raffiguranti l’immagine della Veronica e della Sindone.
Esiste un aspetto legato al culto della sacra Sindone assai poco noto al grande pubblico: l’esistenza, di almeno sessanta copie pittoriche della celebre reliquia, quasi sempre realizzate su lino e in dimensioni vicine a quelle dell’originale.
La ricostruzione storica che propone questa mostra è la ricostruzione della storia delle tante ostensioni pubbliche e private, delle strade sulle quali la devozione per il sacro telo ha camminato, dei pellegrini che accorrevano a Chambéry e a Torino per ammirare commossi la misteriosa ed evanescente figura di quell’uomo crocifisso.
Prorogata a Siena la mostra "La memoria di Cristo"
