«Che l’amministrazione comunale “sponsorizzi” platealmente gli insediamenti commerciali della Coop nell’area fiorentina è cosa ben nota ormai a tutti. Trovo tuttavia vergognoso che oggi la giunta, vedendo seriamente compromessi i piani di occupazione della Coop, non senza la maliziosa partecipazione della Confesercenti, arrivi a mettere i bastoni tra le ruote ai concorrenti, primo fra tutti l’Esselunga».
E’ quanto ha dichiarato capogruppo del CCD Federico Tondi a proposito dell’insediamento dell’Ipercoop a Gavinana e delle difficoltà paventate per il trasferimento dell’Esselunga al Galluzzo.
«Le motivazioni che vengono addotte per rivedere il progetto al Galluzzo, come quelle espresse da Graziano Cioni, sono del tutto strumentali e dimostrano la parzialità è la faziosità di questa amministrazione comunale».
«I problemi di viabilità, che pure esistono - ha proseguito Tondi - dovranno essere superati non solo al Galluzzo ma, in primo luogo, nell’area di Gavinana. Secondo gli studi, ormai noti a tutti, l’impatto dell’Ipercoop nell’area dell’ex Longinotti avrebbe effetti devastanti per l’intera zona».
«Seguendo questa logica - ha concluso il capogruppo del CCD - il progetto Ipercoop in viale Giannotti non dovrebbe essere realizzato. Invito l’amministrazione a ricondurre i termini del dibattito entro una logica di mercato ed a prendere decisioni nell’interesse della città evitando scelte di basso profilo degne di una repubblica delle banane».
