La manifestazione, organizzata da Pitti Immagine e promossa dal Centro di Firenze per la Moda Italiana in collaborazione con Ente Moda Italia sino a domenica alla Fortezza da Basso, presenta in anteprima mondiale le collezioni primavera/estate 2001 di abbigliamento e accessori per bambini e ragazzi da 0 a 18 anni, prémaman e articoli per la prima infanzia.
A Pitti Immagine Bimbo espongono i marchi dei grandi gruppi internazionali come le piccole aziende più all’avanguardia nella ricerca stilistica e d’immagine: una compagine che rappresenta il meglio del mondo dei bambini e dei ragazzi.
Un mondo dinamico e dai confini sempre più ampi: abbigliamento, accessori, complementi d’arredo, oggettistica, tenendo d’occhio le evoluzioni più interessanti, instaurando un dialogo anche con settori diversi come l’educazione in operazioni dal carattere fortemente innovativo. Questa edizione si presenta inoltre ulteriormente rinnovata negli spazi, che coinvolgono anche il Salone M del Padiglione Centrale per un totale di oltre 2.000 m² espositivi in più. Un appuntamento dal peso sempre più rilevante e dai numeri in continua crescita: la scorsa edizione ha visto il numero dei marchi presenti arrivare a quota 290, cifra mai raggiunta nel passato, mentre questa segna il nuovo massimo storico di 317; mentre il dato dei compratori ha registrato una crescita del 10%, che arriva quasi al 25% se si considerano solo gli stranieri (che pesano per il 26% del totale).
Numeri che confermano Pitti Immagine Bimbo come manifestazione leader del settore a livello mondiale. Queste, nel dettaglio, le cifre di questa edizione: 243 ragioni sociali per 317 marchi, 114 dei quali esteri (il 36.3% del totale), provenienti da Austria (3), Belgio (11), Francia (48), Germania (9), Gran Bretagna (5), Olanda (10), Portogallo (5), Spagna (14), Svizzera (1), USA (8).
Tra i 51 nomi nuovi rispetto alla passata edizione: Balducci, Berlingot, Best Company, Bienvenue Sur Terre, Cesare Paciotti Bambino, Conte of Florence, DKNY Donna Karan, E Sharp Minor, Elle, Enrico Coveri, Fila, Fornarina, Kenzo, Lino Factory, Marina Yachting, Miniman, Nose, Petit Bateau, Pickwick, Pomme d’Api, Timberland, Venise du Nord.
Pitti Immagine Bimbo ha una struttura che dà spazio a voci diverse, rispecchiando la varietà della società e del mercato e il modo in cui questa evoluzione si riflette sulle esigenze dei bambini e dei ragazzi.
Sezioni che interpretano il gusto attuale e ne anticipano i mutamenti; tappe di una ricerca che spesso va oltre la moda. Sport Generation: lo spazio dedicato al jeans e all’activewear. I nomi più prestigiosi del settore, i marchi che creano le tendenze: una sezione che continua a crescere e che giunge al suo ottavo appuntamento dotata di un potere di richiamo sempre più forte. New View: sofisticate ricerche di stile nella moda per i più piccoli. Divertenti, anticonvenzionali: collezioni di abiti e accessori caratterizzati da creatività e spirito individualista.
Una sezione che cresce e trova nuovi spazi nel Salone M del Padiglione Centrale.
Kids’ Design: dove invece l’attenzione si allarga fino a comprendere tutto quanto costituisce il mondo del bambino, dagli oggetti agli elementi d’arredo. Una sezione che completa l’offerta del salone interpretando una tra le più significative tendenze in atto; un colpo d’occhio di grande interesse su un settore di importanza sempre crescente.
Pitti Immagine Bimbo si conferma, stagione dopo stagione, come fiera di riferimento del settore, e come tale è un punto privilegiato di osservazione e momento ideale di comunicazione.
La cerimonia di apertura di questa edizione (venerdì 30 giugno, ore 11.30) è anche l’occasione per due importanti presentazioni. La prima è il rapporto sui consumi 1999 nel settore moda under 18 commissionato da AC Nielsen Sita da Sistema Moda Italia, presentato da Paolo Comunello, presidente del settore moda bimbi di SMI, e Antonella Saggese di AC Nielsen Sita. A seguire Sandra Bonsanti, direttore del quotidiano Il Tirreno, e Marina D’Amato, sociologa, introdurranno il libro “Manuale per l’allevamento del giovane consumatore” (ed.
Einaudi) assieme all’autore Paolo Landi, direttore pubblicità United Colors of Benetton.
Momento chiave della manifestazione, seguito con interesse da tutti gli operatori del settore: la sfilata di Pitti Immagine Bimbo continua a essere spettacolo e informazione. Il titolo di questa stagione è WWW Tendenze: uno show dove il contenuto tecnico è sempre più in primo piano con brevi filmati realizzati in computergrafica che intervallano le uscite degli abiti e illustrano in modo nuovo le tendenze.
I temi, individuati da Giuliana Parabiago, sono “Pois Pois”, “Simple Sport”, “La ciliegia allegra”, “ Il lungo, il corto, il pacioccone”.