A Figline Incisa retromarcia sulla piscina per sole donne musulmane

Mossuto (Lega): "Hanno vinto la Libertà ed i valori occidentali”. PD: “Nessuna retromarcia”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 ottobre 2024 15:07
A Figline Incisa retromarcia sulla piscina per sole donne musulmane

“Lo avevamo detto subito con molta chiarezza attraverso le parole del Nostro Leader Matteo Salvini: “Inaccettabile. Lo sport è inclusione e condivisione. Se si decide invece di isolare e segregare le donne musulmane per ‘rispettare il loro diritto allo sport’ si va contro questi principi. Come Lega, andremo fino in fondo chiedendo di fare chiarezza: l’integrazione non si fa in questo modo”. A Figline Incisa il Pd ha dimostrato di voler istituzionalizzare una forma di apartheid per donne musulmane. Una scelta vergognosa”.

“Fortunatamente il Sindaco di Figline Incisa dopo le veementi e dure proteste della Lega è tornato indietro sulla piscina per sole donne musulmane, dicendo di essere stato frainteso… Crediamo invece che qua chi ha completamente “frainteso” la storia ed i valori occidentali sia proprio invece il Pd locale”.

“Ci auguriamo adesso che situazioni simili non si verifichino mai a Firenze. Sì alla libertà religiosa, ma basta con la sottomissione all’Islam. Ci sono valori e tradizioni che nessuno può sminuire o, peggio, cancellare. Crocifisso, Presepe, Albero e Canzoni di Natale sono stati oggetto in passato di ostruzionismo ideologico. Come Lega non staremo mai in silenzio. Aveva ragione Oriana Fallaci: “Vi sono momenti, nella vita, in cui tacere diventa una colpa e parlare diventa un obbligo. Un dovere civile, una sfida morale, un imperativo categorico al quale non ci si può sottrarre”.  Così il capogruppo Lega in Palazzo Vecchio, Guglielmo Mossuto.

“La Lega, nonostante le sue origini socialiste, è ormai una forza di destra. Ha creato una polemica sui corsi, alla piscina di Figline Incisa, organizzati dalla Uisp, dove venivano invitate anche le donne musulmane poi – replicano i vice Capogruppo del Partito Democratico Alessandra Innocenti e Cristiano Balli col capogruppo PD Luca Milani – sbandiera una falsa vittoria affermando, che c’è stata una marcia indietro da parte del sindaco e del PD locale. Probabilmente la Lega non ha capito che nessuno è tornato indietro.

È stata solo precisato il fatto che il corso di nuoto al femminile era aperto a tutte le donne (indipendentemente dalla razza o dalla religione). Il corso, come ha giustamente sottolineato il sindaco di Figline Incisa Valerio Pianigiani, non limita i diritti di nessuno, anzi li amplia, perché mira a coinvolgere anche chi altrimenti resterebbe ai margini. Si tratta di condivisione, una parola che questa destra becera non comprende e dispiace – concludono i vice Capogruppo PD Alessandra Innocenti e Cristiano Balli ed il capogruppo PD Luca Milani – che si trovi sempre da far polemica sui diritti delle persone.

Un ringraziamento alla Uisp che ha avuto questa sensibilità di proposta”.

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