E' lo stanziamento previsto dal
piano regionale su questo tema che e' stato illustrato alla
stampa dall' assessore Paolo Benesperi. L' assessore ha spiegato
che il provvedimento segna l' avvio di una nuova politica
europea per il lavoro in quanto si muove in armonia con
direttive espresse dal consiglio europeo nel novembre 1997,
fatte proprie dalla Commissione europea.
Il piano contiene alcuni indirizzi prioritari tra cui, in
primo luogo, la formazione di nuova occupazione, soprattutto dei
giovani e delle donne, e la difesa e il rafforzamento di quella
esistente.
Un secondo settore strategico e' lo sviluppo dell' imprenditorialita' attraverso interventi ''per rendere il sistema piu' snello, semplice e trasparente, piu' qualificato e articolato negli incentivi''. Un terzo indirizzo tende a privilegiare politiche fiscali e nuove forme contrattuali e di flessibilizzazione dell' organizzazione del lavoro. Grande attenzione viene infine dedicata alla ''pari opportunita' tra donna e uomo''.