Regione e Asl grossetana corrono ai ripari con un piano di prevenzione; 600 milioni sono stati stanziati dalla giunta regionale su indicazione dell'assessore al diritto alla salute Claudio Martini per dare seguito alle operazioni studiate
dall'azienda sanitaria contro questa malattia nell'anno in corso.
Considerata estinta nel nostro paese dall'Organizzazione mondiale della
sanita' nel lontano 1970, si e' invece ripresentata due anni fa
probabilmente a causa della puntura di qualche zanzara locale ad un
portatore proveniente da zone ad alto rischio endemico.
Il sistema di sorveglianza sanitaria rimasto sempre attivo ha consentito di
registrare il riaffacciarsi della malattia e di avviare gli opportuni interventi
di difesa e prevenzione, riassunti dalla direzione della Asl 9 nel "Piano di
intervento per la prevenzione di malattie da importazione e per il controllo
di ectoparassitosi e di malattia trasmesse da artropodi vettori in provincia
di Grosseto".
Il programma di interventi, approvato dalla Regione già nel 1997, prevedeva uno stanziamento complessivo di 1 miliardo e 500 milioni in tre anni: 736 milioni per il 1998, 382 nel 1999, 382 nel 2000.