Il compositore slavo Goran Bregovic accompagnato dalla sua Banda per Matrimoni e Funerali e da quattro Voci Bulgare è stato protagonista ieri sera di uno spettacolo straordinariamente coinvolgente.
Un tempo acclamata rockstar in Yugoslavia oggi con la sua musica sta infatti facendo il giro del mondo, prendendo gradualmente le distanze dalle immagini dei film di Emir Kusturica. Di Bregovic le colonne sonore di film come "Underground", "Il tempo dei gitani", "Arizona Dream" (con Iggy Pop), "La regina Margot" , "Train de vie".
Ieri sera Bregovic si è presentato accompagnato da una formazione ridotta rispetto al tour invernale, proponendo un programma meno impegnativo.
Palesando una grande forma si è prodotto in un divertito dialogo con il pubblico, coinvogendolo in frenate danze sotto il palco e concedendo addirittura il tris.
Giganti del jazz contemporaneo invece all'Anfiteatro del museo Pecci di Prato (ore 21.30, ingresso 25 mila lire),
dove stasera sul palco sarà di scena il gruppo formato da John Scofield (già Miles Davis e Wayne Shorter), Joe Lovano, Dave Holland e Al Foster (musicista al fianco di Miles Davis, Sonny Rollins, Herbie Hancock), reduci del grande successo a Umbria Jazz.