Dal 27 luglio al 21 agosto i cinque Comuni del "Parco Naturale Culturale della Val d'Orcia" ospiteranno la IVª edizione del Festival della Val d'Orcia - XXª del Festival internazionale di Montalcino, diretta da Isabella Valoriani. Tanti gli appuntamenti che coniugano il fascino del territorio, alla scoperta di piazzette, borghi, fortezze e pievi in Val d'Orcia, alla musica, il teatro, la poesia, la danza. L'inaugurazione è affidata al Concerto per violino pianoforte e quartetto d'archi di Orpheus Quartet, Ani Kavafian, Ronan O'Hora, in collaborazione con l'Associazione Incontri In Terra di Siena (27 luglio, San Quirico d'Orcia - Collegiata). La musica prevede poi un programma concertistico che comprende differenti sezioni: la musica medievale e rinascimentale di Ensamble Weltgesang (8 agosto, Pienza, Pieve di Corsignano), apprezzato dal maestro Riccardo Muti allo scorso festival di Ravenna, di Insieme Vocale e Strumentale L'Homme Armé (31 luglio, Vivo d'Orcia) e di Modo Antiquo (14 agosto, Bagno Vignoni, Antiche terme); i canti ebraici di Evelina Meghnagi (8 agosto, Contignano, Piazza della Torre) e le percussioni della tradizione Griot del Senegal di Badu N'Diaye (11 agosto, Rocca a Tentennano); la musica partenopea dei Bizantina (30 luglio, Montalcino, Fortezza) e de I Virtuosi di San Martino (18 agosto, San Quirico d'Orcia, Horti Leonini); una selezione di colonne sonore dai film di Walt Disney eseguita dal Quartetto Saexophones (10 agosto, Castiglion d'Orcia, Piazza del Vecchietta) e lo struggente organetto di Riccardo Tesi con la Banditaliana (17 agosto, Monticchiello, Piazza del Teatro). Il teatro e la poesia vedono protagonisti Franco di Francestantonio, che presenta, in prima nazionale, M'illumino , un breve viaggio nel cuore della parola con i poeti italiani del Novecento, produzione del Festival Grec '99 di Barcellona, (13 agosto, Montalcino, Fortezza); Claudio Morganti, con Regine, un ulteriore studio sulle donne del Riccardo III di Shakespeare (21 agosto, Montalcino, Teatro degli Astrusi), Sergio Ciulli, solitario interprete de la paura di Dante, Pippo Delbono con il lavoro ispirato a Pier Paolo Pasolini, La rabbia (12 agosto, Radicofani, Fortezza), Alessandra Bedino con un testo di un anonimo del XIII secolo (15 agosto, Campiglia d'Orcia, Chiesa di San Biagio); Elena Bucci e Marco Sgrosso, con un lavoro su Don Chisciotte (16 agosto, Pienza, Castello di Spedaletto).
Inoltre Enrico Stassi, cantastorie-menestrello siciliano (20 agosto, Pienza, Cortile del Conservatorio di San Carlo) e l'attore persiano Reza Keradman che ripropone, secondo la tradizione naghalì, il testo già famoso per la trasposizione teatrale di Peter Brook, La conferenza degli uccelli (2 agosto, Montalcino, Fortezza). Volendo promuovere nuove realtà produttive del territorio, la scelta di quest'anno privilegia la regia presentando il lavoro di quattro registi toscani: Riccardo Sottili con un lavoro tratto da Cechov, Fra due o trecento anni (5-6-7 agosto San Quirico, Palazzo Chigi); Alessio Pizzech con il Caligola di Camus, (29 luglio, Montalcino, Teatro degli Astrusi); Carlo Fineschi, con la prima italiana di All strange away di Beckett, (4 agosto, Montalcino, Teatro degli Astrusi) e Giuliano Lenzi, con la messa in scena di Dialogo nella palude di Marguerite Yourcenar (3 agosto, Pienza, Piazza Pio II), sulla figura di Pia de' Tolomei.
Infine, ad omaggiare il vino, nella patria del Brunello, il lavoro itinerante dei danzatori di Effetto Parallelo, con In vino veritas (19 agosto, Castelnuovo dell'Abate, Piazzetta) e La giullarata (28 luglio, Radicofani - Villa Medicea, ore 21.30), una giostra di storie reali, fatti accaduti o raccontati in Val d'Orcia, realizzata da Ugo De Vita con gli attori del Laboratorio Alice In Cerca di Teatro di Radicofani.