Restano invece soggette a ticket le "indagini strumentali" aggiuntive rispetto a quelle previste dalla normativa per il rilascio della certificazione e richieste su motivato sospetto clinico. Lo ha deciso la Giunta regionale, accogliendo una proposta dell'assessore al diritto alla salute Claudio Martini d'accordo con l'assessore allo sport Simone Siliani.
"Eravamo rimasti soli ad applicare una disposizione di legge da noi non cercata ne' voluta -ha sottolineato Martini- Di fronte alle rivendicazioni del mondo sportivo, stante la situazione a livello nazionale, ci e' sembrato opportuno ripristinare la situazione ai livelli precedenti, nella convinzione che oltretutto sviluppiamo un sistema di diagnosi precoce e prevenzione collettiva".
Anche Siliani sottolinea l'aspetto preventivo della concessione di idoneità, e aggiunge: "La pratica sportiva svolge un ruolo sociale che va ampliato e incoraggiato, non mortificato.
Si parla naturalmente di uno sport non portato a livelli professionistici, ma indirizzato a sviluppare nelle persone uno stato di benessere psicofisico e di incontro con gli altri".99.07.16.13.48