Giovanni Pallanti è candidato delle liste "Insieme per Firenze" e "Liberali e Repubblicani per Firenze" alla guida di Palazzo Vecchio.
"Non può esistere 'mobilità' senza 'accessibilità'. La città di Firenze è sempre più caotica, congestionata ed inaccessibile per la cui la mobilità è indispensabile per la vita della città. A Firenze il problema del traffico si è ingigantito a causa di una politica punitiva che ha teso, nel tempo, a bloccare il traffico veicolare privato senza fornirgli nessuna alternativa.
Si è così verificato il paradosso che per risolvere il problema della mobilità a Firenze si è immobilizzata la città. Le infrastrutture di trasporto sono il primo obiettivo per modernizzare la città. (...)
Il trasporto pubblico si deve arricchire di un sistema di tranvie e di metropolitana leggera di superficie soprattutto in direzione dell'area Ovest-NordOvest (Novoli). In questo senso sono da ritenersi strumentali tutte le polemiche sulla metropolitana fiorentina. Nella discussione annosa sulle differenziazioni fra metropolitana pesante, leggera, tranvia veloce in superficie ed in sotterranea, l'unico risultato conseguito è l'immobilità.
Vi sono moltissimi progetti che basterebbe raccordare, razionalizzando e coordinando le soluzioni e le proposte esistenti.
E' evidente, tuttavia che una metropolitana sotterranea, ancorché 'micro' o iperleggera, è fondamentale per poter servire e collegare con efficienza il centro storico alle perifierie di Firenze. In superficie, nelle aree pedonali servite nel sottosuolo dalla metropolitana, potranno muoversi veicoli elettrici e bussini sull'esempio di quanto già avviato a Firenze dalla giunta Morales.
I parcheggi sotterranei restano per Firenze di rilevanza strategica.
Entro il 2004 andrebbero realizzati: nell'area tra il Piazzale Michelangelo e l'Arno; alla Fortezza da Basso; a Porta Romana e a Novoli."