E' questa la cifra individuata con il programma annuale di intervento per l'anno in corso che, in attuazione del piano di indirizzo per il triennio 1998-2000, la Giunta ha approvato nella sua ultima riunione su proposta dell'assessore all'agricoltura e alle foreste, Moreno Periccioli. "Un atto -spiega l'assessore- con il quale, sulla base dei programmi presentati da comunità montane, comuni e province, definiamo i fabbisogni finanziari per l'anno in corso, assegnando le risorse necessarie e provvedendo anche a sbloccare le assunzioni in alcuni enti in deficit di maestranze".
Le risorse assegnate serviranno, tra l'altro, alla tutela e alla valorizzazione dei boschi, alla realizzazione e alla manutenzione di opere di viabilità forestale, alle sistemazioni idraulico-forestali, alla ripulitura di corsi d'acqua minori, all'attuazione di interventi fitosanitari. Con le risorse stanziate verra' data attuazione anche ad alcuni particolari e significativi lavori: il completamento dei censimenti gia' avviati sui rimboschimenti in Toscana, con priorita' per la provincia di Grosseto; l'acquisto di materiale vivaistico necessario ai cantieri forestali e ai soggetti aventi diritto alla fornitura gratuita delle piantine.
Ai 31 miliardi del programma di forestazione vanno aggiunti i 15 miliardi e mezzo per interventi di prevenzione e repressione degli incendi boschivi, in attuazione del piano operativo antincendi boschivi.
Assommeranno cosi' ad oltre 46 miliardi le spese che la Regione affrontera' nel 1999 per tutelare e potenziare il proprio patrimonio forestale.
La giunta ha inoltre deciso di destinare altri 3 miliardi e mezzo ad opere di miglioramento e valorizzazione del patrimonio agricolo-forestale regionale, cioe' alle cosiddette foreste demaniali, utilizzando i futuri introiti delle vendite di beni immobiliari, il cui programma di alienazione e' stato di recente approvato dal consiglio regionale. Con il programma annuale si autorizzano anche 22 assunzioni di operai forestali a tempo indeterminato e in amministrazione diretta.
Le nuove assunzioni completeranno le squadre di operai indispensabili per la sorveglianza del patrimonio forestale della Regione e per la lotta al fuoco e alle altre avversita' che minacciano i boschi. In totale gli operai che lavoreranno in Toscana nel 1999 saranno 835, di cui 700 presso le comunita' montane e 135 presso province e comuni.