Coinvolgono a Cuba la Regione Toscana insieme a 7 comitati composti da enti locali, organizzazioni come la Cna e associazioni come l'Arci. Il primo, nell'area dell'Habana Vieja, impegna le zone di Firenze, Arezzo, Cecina, Livorno, San Miniato, Siena e Viareggio; l'altro dell'area di Pinar del Rio, nella parte più orientale dell'isola, la sola Val di Cecina. Il programma, il primo che ha coinvolto il governo cubano in accordi di cooperazione internazionale, si basa su fondi stanziati dalle Nazioni Unite grazie a finanziamenti stanziati dal nostro Ministero degli affari esteri.
In Toscana i 7 comitati (sui 15 a livello nazionale) sorti per attivare il programma di interventi coinvolgono già una cinquantina di comuni, ma altri se ne stanno aggiungendo. Fra gli obiettivi principali il recupero edilizio, lo sviluppo economico compatibile e la salvaguardia ambientale; ma centrali stanno diventando soprattutto per quanto riguarda L'Habana Vieja, dopo gli incontri di una delegazione cubana in visita nella nostra regione, vari interventi a carattere socio-sanitario a favore di fasce deboli della popolazione come anziani e bambini.
Ne hanno discusso oggi a Palazzo Bastogi il viceministro cubano agli investimenti stranieri e la collaborazione economica Raul Taladrid e il presidente della Regione Vannino Chiti prima dell'appuntamento nazionale a Roma del prossimo 27 gennaio che farà il punto sullo stato della progettazione; in quella sede Chiti parlerà nella sua veste di presidente della conferenza delle Regioni.