Il teatro della Pergola, da martedì 12 a domenica 17 gennaio, presenta La Comunità teatrale del Festival La Versiliana in "E ballando ballando" ispirata a "Le Bal" di Jean-Claude Penchenat. Giancarlo Sepe dirige 20 attori in uno spettacolo musicale che rievoca la storia della canzone degli ultimi 50 anni. "Duce, Duce, Duce", "Pippo non lo sa", "Buonasera signorina", "La Cumparsita", "Rosamunda", "Un'ora sola ti vorrei", "Besame mucho", "Eleanor Rigby", "'O Sarracino" sono solo alcuni dei brani che costellano i due atti di Penchenat portati sul grande schermo da Ettore Scola. Sepe riambienta la storia in una balera napoletana, dove scorre la pellicola della nostra vita. I gesti, la danza, i 120 costumi disegnati da Sabrina Chiocchio, non le parole (poiché lo spettacolo non ha testo) rievocano la storia dalla guerra all'89, passando per la ricostruzione, il boom e la crisi. Uno spettacolo che si annuncia come uno dei più intriganti della stagione della Pergola.
L'importanza del ballo
