"Oggi, con almeno 2 anni di ritardo l'Irpet è costretto a darci ragione su tutta la linea: quando noi mettevamo in guardia l'opinione pubblica toscana sui disastri che avrebbero provocato i governi di centrosinistra nazionale e regionale, purtroppo affermavamo nient'altro che la verità -commenta così il presidente del gruppo di AN in consiglio regionale Maurizio Bianconi il rapporto annuale Irpet- L'Irpet insiste molto sulle origini esterne della stagnazione economica toscana, legata alle difficoltà delle esportazioni, ma si contraddice rilevando, che la nostra regione piazza i propri prodotti soprattutto negli Usa, unico paese al mondo ad aver attraversato un ininterrotto ciclo economico positivo dal 1990 al 1998.
Il fatto che oggi l'Irpet cerchi di giustificare le proprie previsioni completamente errate per 2 anni di seguito, pubblicando addirittura uno specchietto riepilogativo delle previsioni altrettanto sbagliate di altri istituti o organizzazioni rappresenta semmai un'aggravante, perché dimostra a quali livelli sia giunto il controllo del centrosinistra e dei poteri forti suoi alleati su una ricerca sempre meno indipendente e neutrale".