Fondi comuni per liberarsi di immobili pubblici

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 dicembre 1998 11:26
Fondi comuni per liberarsi di immobili pubblici

"Uno strumento finanziario innovativo nato sul modello già adottato da numerosi paesi europei attua gli articoli costituzionali che delegano alle Regioni la programmazione sul territorio. Ricordo che avevamo già affidato gratutitamente agli enti locali gli immobili di proprietà regionale da loro stessi ritenuti utili all'uso pubblico; e che per quanto riguarda il patrimonio delle aziende sanitarie locali, il ricavato della cessione ai privati concorrerà nella prevista quota a loro carico del 30% alla realizzazione del programma decennale di ammodernamento dell'edilizia sanitaria e ospedaliera" con queste parole l'Assessore regionale al Bilancio e alle finanze, Fabrizio Geloni, presenta la scelta della Regione per incrementare le entrate di bilancio.

Il Consiglio regionale ha approvato ieri una legge che consente di trasformare in certificati mobiliari il patrimonio immobiliare regionale, puntando alla cessione ai privati di quote del fondo per fare del ricavato il volano dei futuri investimenti pubblici. La legge affida agli organi della giunta regionale il compito di individuare gli immobili da apportare al fondo, sulla base dei criteri dettati dal Consiglio: sarà invece compito della società che gestisce il fondo provvedere con criteri di economicità alla gestione di immobili e consentire agli investitori l'ottenimento dei risultati indicati nel regolamento attuativo.

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