E' una mostra che si inaugura al Palazzo Pretorio di Prato (Piazza del Comune) dal 5 dicembre 1998 al 14 febbraio 1999 (orario: 9:30-12:30, 15:30-18:30). Realizzata con circa 150 immagini in bianco e nero scelte fra le numerose colte dall'obiettivo del giornalista Angelo Del Boca nel continente africano e nel lontano Oriente, tra gli anni Cinquanta e Sessanta, l'esposizione è suddivisa in 2 sezioni: la principale, dedicata all'Africa alla vigilia dell'emancipazione dal colonialismo (sullo stesso tema è in programma un convegno previsto per il mese di gennaio 1999), dove viene offerta una visione globale del continente spaziando dai paesi del Magreb al Sud Africa; l'altra ai paesi dell'Asia emergenti o in fermento, come il Giappone, l'India e il Vietnam.
Le fotografie all'interno delle sezioni sono presentate cronologicamente nell'ordine dei viaggi compiuti da Del Boca come corrispondente della Gazzetta del Popolo di Torino (1950-1966). La sezione africana inizia con l'Algeria (1954), e prosegue con la Tunisia (1956), il Ghana (1958), la Liberia e altri paesi fino al Sud Africa (1959-1965), per finire con la Libia (1966). L'altra è una scelta del lavoro di Del Boca fra quei paesi ai quali è rimasto particolarmente legato: l'India (1957) della miseria e dell'azione di assistenza avviata da una giovane Madre Teresa di Calcutta, il Giappone diviso tra la spinta verso una modernizzazione di tipo occidentale e un recente passato dove è ancora molto forte il sentimento di dolore per le cocenti ferite dell'atomica (1960), il Vietnam in guerra per l'autodeteminazione (1961).