Il nubifragio di domenica ha costretto i custodi della Galleria dell'Accademia a sgomberare statue e dipinti minacciati da infiltrazioni d'acqua. "Siamo in costante emergenza -sottolinea il soprintendente Antonio Paolucci, commissario straordinario di Assisi ed ex ministro dei beni culturali- per quasi tutti i monumenti ed opere d'arte. Con situazioni a rischio altissimo. L'Arno potrebbe di nuovo sommergere Firenze moltiplicando i danni del 1966 malgrado tutti i nostri accorgimenti. Ce n'è a sufficienza perché la comunità internazionale si dia da fare". Dal 3 all'8 novembre i maggiori esperti internazionali di catastrofi e di protezione civile si incontreranno a Firenze in concomitanza con un'imponente esercitazione organizzata dal Dipartimento nazionale della Protezione Civile, che simulerà una inondazione schierando oltre 6 mila uomini da Arezzo a Pisa.
Patrimonio artistico e calamità naturali
