"Niente da eccepire a che quest'anno la Mostra internazionale dell'industria cartaria si svolga a Firenze, ma ricordiamoci che è Lucca la sua sede naturale; ed anzi, è bene muoversi subito perché la città sia in grado di offrire quanto prima alla prestigiosa iniziativa quelle nuove strutture espositive di cui abbisogna e per realizzare le quali, oltretutto, esistono già gli strumenti urbanistici ed i finanziamenti necessari -queste le parole del Consigliere regionale del PDS Enrico Cecchetti, lucchese, a tre settimane dall'apertura dell'edizione 1998 del MIAC, che si svolgerà a Firenze, dal 12 al 14 ottobre, in una missiva al Presidente della Regione Vannino Chiti, a quello della Provincia Andrea Tagliasacchi e al Sindaco di Lucca Pietro Fazzi- Il MIAC è una opportunità troppo importante per l'economia della nostra provincia perché non si debba compiere ogni sforzo per valorizzarne ruolo e capacità promozionali.
Lo spostamento di quest'anno a Firenze è giusto perché è legato allo svolgimento nel capoluogo toscano di un convegno scientifico di altissimo livello internazionale sulla carta 'tissue', un appuntamento questo che contribuirà a qualificare ulteriormente il MIAC in un comparto, il 'tissue', appunto, di cui Lucca è leader in Europa. Lucca è il polo cartario più importante d'Italia. Sono 137 le aziende direttamente impegnate in queste produzioni, con 6.000 occupati e 4.000 miliardi di fatturato all'anno.
Con un ruolo spesso egemone sui mercati italiani ed internazionali: per la produzione di carta tissue e dell'igienicosanitario Lucca è il polo europeo più rilevante".