Il consigliere provinciale di AN Enrico Nistri aveva sollevato nelle settimane scorse la questione di una insegnante di religione esonerata dall'insegnamento dalla Curia fiorentina a causa di una gravidanza consumata fuori del sacro vincolo del matrimonio. Nistri chiedeva la disponibilita della Provincia a inserire la donna nei programmi di formazione professionale. Ma il presidente Michele Gesualdi (PPI) risponde: "Non intendo interferire nell'accordo fra Stato e Chiesa per il quale la Chiesa sceglie gli insegnanti affidando l'incarico annualmente anche sulla base della coerenza, nel docente, tra quanto insegna e come vive.
La Provincia non ha gli strumenti per intervenire su situazioni come quella della signora e nelle situazioni specifiche dei disoccupati tra i quali figurano diverse centinaia di lavoratori iscritti al collocamento nelle liste di lunga durata. Se vi sono diritti individuali lesi, la sede giusta a cui rivolgersi e un sindacato, o un legale. La Provincia si e impegnata e continua a impegnarsi in azioni di promozione tese a garantire nuovo sviluppo sul territorio per creare nuovi posti di lavoro che possano assorbire i disoccupati iscritti al collocamento e nelle vertenze collettive".
Queste le conclusione di Gesualdi, ex sindacalista CISL, allievo di Don Milani.