Con l'assegnazione di 300 milioni di lire il consiglio regionale ha approvato il programma annuale di finanziamento per le "Strade del vino". Tre gli obiettivi: la segnaletica, i centri di informazione, l'adeguamento degli standard di qualità. Per la segnaletica, ai comitati promotori andranno complessivamente oltre 224 milioni così divisi: Colline pisane 100; Montespertoli 19; Vernaccia di San Gimignano 39; Chianti Colli fiorentini 65. Il Comune di Rufina riceverà 43 milioni per il centro di informazione, mentre l'azienda agricola Poliziano 32 milioni per l'adeguamento agli standard di qualità del Nobile di Montepulciano.
Il provvedimento è stato approvato con i voti favorevoli dei gruppi di maggioranza e l'astensione di Cdu e An. Il vicepresidente della commissione agricoltura Lorenzo Zirri (Cdu) ha sottolineato di essere favorevole all' iniziativa ma ha espresso rincrescimento per le scarse disponibilità finanziarie, dimezzate rispetto allo scorso anno. Il presidente della commissione, Pedro Losi (Pds), ha replicato che le iniziative non devono essere finanziate interamente con il denaro pubblico perché sarebbe un errore.
"La polemica non rafforza il provvedimento -ha commentato il consigliere Claudio Riccardi (An)- Lo abbiamo già detto riferendosi al problema dei finanziamenti: siamo di fronte ad una buona macchina ma senza carburante".