Alcuni disegni esposti alla mostra di Tanino Liberatore, nome noto del fumetto italiano, allestita presso la Limonaia di Villa Strozzi, hanno suscitato perplessità tra i primi visitatori. "Nell'ambito delle numerose manifestazioni dell'estate fiorentina, la splendida Limonaia di Villa Strozzi ospita da alcuni giorni un'esposizione di disegni di Tanino Liberatore fortemente voluto -affermano Giacomo Billi e Stefano Marmugi del PPI- dal collega Sergio Staino, protagonista indiscusso delle notti fiorentine.
La mostra un esplicito contenuto pornografico che sfocia addirittura nel blasfemo con alcuni disegni che raffigurano una Maddalena a luci rosse alle prese con le parti intime di Cristo in croce. Si tratta di uno spettacolo indegno e gratuitamente volgare che offende le più elementari regole di civiltà e calpesta il sentimento cristiano in modo non tollerabile. E' uno spettacolo al quale bisogna porre fine immediatamente mettendo i sigilli ad una mostra lontana anni luce da ogni valenza artistica senza dimenticare che anche i responsabili di questo squallore dovrebbero trarne le conclusioni.
Dopo aver ipotizzato complotti e macchinazioni di ogni genere alle sue spalle, Staino faccia quello che più volte ha solo minacciato. Si dimetta". "Inviterò i curatori della mostra -ha risposto il Sindaco Primicerio- a considerare se una diversa selezione dei disegni non sia più funzionale alla valorizzazione delle indubbie qualità del suo autore. Ma per farlo conoscere a Firenze non sono certo necessarie inutili provocazioni alla sensibilità dei fiorentini".