Tra il 1974 e il 1976 l'Ispettorato anti-terrorismo del Ministero dell'Interno, guidato da Emilio Santillo, invia ai giudici Giovanni Tamburino, che indaga sul SID deviato, Vito Zicari, che si occupa dei terroristi di Ordine Nero, e Pierluigi Vigna, che sta indagando sull'omicidio del magistrato Vittorio Occorsio (16 luglio '76), un rapporto sulla P2, con un elenco di presunti appartenenti. Vi figurano i finanzieri Michele Sindona e Umberto Ortolani, gli estremisti di destra Edgardo Sogno e Sandro Saccucci, gli ammiragli Gino Birindelli e Duilio Fanali, il Procuratore generale della Repubblica Carmelo Spagnuolo.Il 25 gennaio 1977 il segretario radicale Marco Pannella rivolge un'interpellanza parlamentare al Presidente del Consiglio Giulio Andreotti per avere informazioni sui suoi rapporti con Licio Gelli.
Non ottiene risposta. Il 29 maggio il settimanale L'Espresso descrive cosi la P2: "E' il nucleo piu compatto e poderoso della massoneria di palazzo Giustiniani: ha 2.400 iscritti, la crema della finanza, della burocrazia, delle Forze armate, dei boiardi di Stato, schedati in un archivio in codice". Ma, stando a fonti NATO, la P2 pratica una spregiudicata vendita di armi, soprattutto nei confronti di paesi arabi, accompagnandola con l'offerta di documenti top secret.