e con le organizzazioni internazionali
(14° Programma specifico - 1° settore)
Imprese.
Università.
Centri di ricerca.
I soggetti giuridici di paesi dell'Europa centrale ed orientale e dei Nuovi Stati Indipendenti dell'ex Unione Sovietica (NSI), che partecipano ad attività di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione contemplate dal programma, possono beneficiare del sostegno finanziario della Comunità nel quadro del programma.
I progetti devono soddisfare il criterio della transnazionalità, cioè essere presentati da almeno due soggetti giuridici non collegati tra loro e stabiliti in Stati membri diversi e almeno un partecipante stabilito nei paesi dell'Europa centrale o nei NSI.
Nell'ambito del "programma specifico di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione nel settore della cooperazione con i paesi terzi e le organizzazioni internazionali (1994-1998)", una prima linea di azione è rivolta alla cooperazione scientifica e tecnologica in Europa.
Le iniziative ammissibili dovranno rientrare nei seguenti due settori:
1.Collaborazione con altri organi europei di cooperazione scientifica e tecnologica (programma COST, iniziativa EUREKA e relazione con organizzazioni internazionali e istituzioni che si occupano di scienza e tecnologia).
2.Cooperazione con i paesi dell'Europa centrale ed orientale e con i Nuovi Stati Indipendenti dell'ex Unione Sovietica (NSI).
Non è escluso che un progetto possa riferirsi a entrambi i settori.
Nella selezione delle proposte, la Commissione tiene generalmente conto, oltre che di eventuali criteri relativi al programma specifico, dei seguenti elementi:
carattere innovativo della proposta;
effettiva collaborazione internazionale (criterio della transnazionalità);
rapporto costo/efficacia della proposta;
prospettiva di efficace divulgazione e sfruttamento dei risultati;
carattere precompetitivo della ricerca.
In generale, non sono ammissibili a contributo i progetti avviati prima della decisione della Commissione relativa alla concessione del sostegno comunitario; non sono altresì ammissibili le spese sostenute prima di tale decisione.
I costi ammissibili al contributo comunitario possono includere le seguenti voci:
spese di personale;
spese generali;
indennità di viaggio e soggiorno;
materiale durevole;
materiale non durevole;
spese di calcolo;
prestazioni di terzi;
altre spese necessarie per l'esecuzione dei lavori (previa autorizzazione della Commissione);
imposte e dazi doganali.
Al fine di incoraggiare la cooperazione transnazionale, verrà data la massima precedenza ai progetti che coinvolgono due o più partecipanti di paesi dell'Europa centrale e orientale e dei NSI.
Si cercherà, inoltre, di ottenere un certo equilibrio tra le varie regioni dell'Europa centrale e dei NSI.
Tutto il territorio nazionale.
PARTECIPAZIONE FINANZIARIA (CONTRIBUTO) PER SPESE DI RICERCA
Sono previsti contributi comunitari in conto capitale nella misura seguente:
imprese: fino al 50% del costo del progetto di ricerca;
università e istituti equiparati: fino al 100% dei costi aggiuntivi relativi al progetto di ricerca (esclusi i costi del personale fisso).
AZIONI CONCERTATE
La Comunità può finanziare, fino al 100% dei costi ammissibili, azioni concertate consistenti nel coordinamento dei progetti di RST già finanziati da enti pubblici o organismi privati.
Le azioni debbono coinvolgere almeno due partecipanti tra loro indipendenti e stabiliti in differenti Stati membri della Comunità e da due o più partecipanti stabiliti nei paesi dell'Europa centrale e orientale o dei NSI.
MISURE SPECIFICHE PER IL PRESENTE PROGRAMMA
La partecipazione finanziaria della Comunità può coprire fino al 100% del costo di alcune misure specifiche, quali, ad esempio:
misure volte a creare strumenti di carattere generale al servizio dei centri di ricerca, delle università e delle imprese;
sostegno volto ad agevolare la partecipazione di soggetti giuridici di paesi dell'Europa centrale ed orientale e dei NSI.
MISURE DI PREPARAZIONE, DI ACCOMPAGNAMENTO E DI SOSTEGNO
La Comunità può finanziare, fino al 100% dei costi ammissibili, azioni di sostegno quali, ad esempio:
pubblicazioni scientifiche e diffusione, promozione e valorizzazione dei risultati;
esame e controllo degli sviluppi nell'ambito delle politiche dei paesi terzi nel settore scientifico e tecnologico;
analisi delle eventuali conseguenze socioeconomiche della cooperazione internazionale in materia di ricerca e sviluppo tecnologico.