(7° Programma specifico - MAST-III)
Imprese.
Università.
Centri di ricerca.
Soggetti giuridici con sede nei Paesi dell'Europa centrale e nei Nuovi Stati Indipendenti dell'ex Unione Sovietica (NSI; si veda in proposito la Scheda I.16), con un finanziamento comunitario nei limiti di bilancio disponibili.
Condizioni particolari per PMI (si noti la particolare definizione di PMI utilizzata nei programmi comunitari di ricerca).
Accanto ai requisiti di carattere generale che le PMI devono soddisfare per usufruire dei contributi comunitari per le azioni di stimolo tecnologico (si veda in proposito la Scheda I.20), il presente programma specifico esclude dalla partecipazione le PMI che avanzano proposte relative ad attività di consulenza.
I progetti devono soddisfare il criterio della transnazionalità, cioè essere presentati da almeno due soggetti giuridici non collegati tra loro e stabiliti in Stati membri diversi, oppure da almeno un soggetto giuridico e dal CCR (Centro Comune di Ricerca).
L'obiettivo generale del "programma specifico di ricerca, di sviluppo tecnologico e di dimostrazione nel settore delle scienze e delle tecnologie marine (1994-1998)" è quello di promuovere le conoscenze scientifiche e lo sviluppo tecnologico necessari per capire il funzionamento dei sistemi marini a livello di bacini, onde predisporre uno sfruttamento sostenibile degli oceani, coerente con la salvaguardia della qualità dell'ambiente marino, e determinarne il ruolo nell'ambito dei cambiamenti su scala planetaria.
In questo contesto, sono finanziabili progetti di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione nei settori indicati qui di seguito:
A.
Scienze marine.
A.1. Ricerca sui sistemi marini.
A.2. Ambienti marini estremi.
A.3. Ricerca sui mari regionali.
B. Ricerca marina strategica.
B.1. Ricerca sui mari costieri ed epicontinentali.
B.2. Ingegneria costiera.
C. Tecnologie marine.
C.1.
Tecnologie generiche.
C.2. Sistemi avanzati.
D. Iniziative di sostegno per l'attuazione del programma.
Nella selezione delle proposte, la Commissione tiene generalmente conto, oltre che di eventuali criteri relativi al programma specifico, dei seguenti elementi:
carattere innovativo della proposta;
effettiva collaborazione internazionale (criterio della transnazionalità);
rapporto costo/efficacia della proposta;
prospettiva di efficace divulgazione e sfruttamento dei risultati;
carattere precompetitivo della ricerca.
In generale, non sono ammissibili a contributo i progetti avviati prima della decisione della Commissione relativa alla concessione del sostegno comunitario; non sono altresì ammissibili le spese sostenute prima di tale decisione.
I costi ammissibili al contributo comunitario possono includere le seguenti voci:
spese di personale;
spese generali;
indennità di viaggio e soggiorno;
materiale durevole;
materiale non durevole;
spese di calcolo;
prestazioni di terzi;
altre spese necessarie per l'esecuzione dei lavori (previa autorizzazione della Commissione);
imposte e dazi doganali.
Tutto il territorio nazionale.
PARTECIPAZIONE FINANZIARIA (CONTRIBUTO) PER SPESE DI RICERCA
Sono previsti contributi comunitari in conto capitale nella misura seguente:
imprese: fino al 50% del costo del progetto di ricerca;
università e istituti equiparati: fino al 100% dei costi aggiuntivi relativi al progetto di ricerca (esclusi i costi del personale fisso).
MISURE SPECIFICHE PER PMI (SI VEDA LA SCHEDA I.20)
(si noti la particolare definizione di PMI utilizzata nei programmi comunitari di ricerca)
Sono previste misure di sostegno nelle modalità seguenti:
sovvenzioni per la "fase esplorativa" di un progetto di ricerca, compresa la ricerca di partner, per un periodo massimo di dodici mesi.
La sovvenzione sarà concessa previa selezione di una bozza di proposta che dovrà essere presentata normalmente da almeno due PMI non affiliate di Stati membri diversi. Tale sovvenzione potrà coprire fino al 75% del costo della fase esplorativa, per un importo massimo comunque non superiore a 45.000 ECU o 22.500 ECU nel caso eccezionale di un'unica PMI richiedente;
sostegno a progetti di "ricerca cooperativa", in cui PMI che si trovano ad affrontare problemi analoghi senza avere proprie strutture di ricerca incaricano altre persone giuridiche per eseguire attività di ricerca, sviluppo tecnologico e dimostrazione per loro conto.
Il finanziamento comunitario per tali progetti, comprendenti almeno due PMI non affiliate di due diversi Stati membri, coprirà di norma il 50% del costo della ricerca.
MISURE DI PREPARAZIONE, DI ACCOMPAGNAMENTO E DI SOSTEGNO
La Comunità può finanziare, fino al 100% dei costi ammissibili, azioni di sostegno come, ad esempio:
pubblicazioni e attività scientifiche per la diffusione, la promozione e la valorizzazione dei risultati;
analisi delle eventuali conseguenze socioeconomiche, nonché degli eventuali rischi tecnologici connessi con il programma.
AZIONI CONCERTATE
La Comunità può finanziare, fino al 100% dei costi ammissibili, azioni concertate per il coordinamento dei progetti di RST già finanziati da enti pubblici o organismi privati.
Inoltre, l'azione può essere utilizzata per valutare la fattibilità e definire il contenuto delle proposte relative ad azioni di ricerca a compartecipazione finanziaria.