Firenze – Si celebra domani martedì 25 aprile la 78^ Festa della Liberazione, per ricordare il 25 aprile del 1945, giorno dell’insurrezione generale proclamata dal Comitato di Liberazione Nazionale contro le forze nazifasciste che stavano ancora occupando parte dell’Italia. Ecco gli appuntamenti istituzionali.
Eugenio Giani Sarà a Firenze in piazza dell’Unità Italiana, alle 10, dove parteciperà con il Gonfalone della Regione alla cerimonia della deposizione di una Corona di alloro in onore ai caduti, insieme al sindaco, al prefetto di Firenze, ai rappresentanti di Anpi e delle Forze armate. Il presidente seguirà poi il corteo fino a piazza della Signoria dove, alle 11, si terrà cerimonia sull’Arengario di Palazzo Vecchio.
Alle 15 il presidente sarà a Sant'Anna di Stazzema, al Parco della pace, dove assisterà all'inaugurazione del trittico in ceramica di Carlo Carli da Sant'Anna a Bucha, presente anche Pina Picierno vicepresidente del Parlamento europeo.
Stefano Baccelli sarà a Lucca alle 10 presso il Palazzo Ducale e nel pomeriggio alle 15 a Sant'Anna di Stazzema al Parco Nazionale della Pace.
Simone Bezzini al mattino sarà alle celebrazioni presso il comune di Castelnuovo Berardenga. Il pomeriggio, invece, sarà presente a Siena alle ore 15.45 ai giardini della Lizza per la deposizione della corona ai caduti, a cui seguirà il corteo nel centro storico della città.
Leonardo Marras parteciperà alle manifestazioni organizzate nella mattinata da Anpi e Comune di Grosseto. Nel pomeriggio, alle 15, sarà a Castiglione della Pescaia per assistere alla simbolica liberazione di una tartaruga marina salvata e curata dal centro di recupero TartAmare.
Monia Monni Anche l’assessora all’ambiente celebrerà la festa partecipando, a Castiglion della Pescaia, alla liberazione di Rocco, la Tartaruga marina recuperata dal centro di recupero TartAmare.
Alessandra Nardini parteciperà alla manifestazione del Comune di Carrara e della Provincia di Massa Carrara. Alle ore 10.15 appuntamento al Parco del Partigiano ad Avenza e alle 11 terrà l’orazione ufficiale presso il Parco Sparapani di Carrara.
Il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, e i due vicepresidenti dell’Assemblea legislativa Stefano Scaramelli e Marco Casucci saranno sul territorio per celebrare il 25 aprile e i valori che rappresenta, primi fra tutti la pace e la libertà.
Il presidente Antonio Mazzeo sarà a Camaiore, in località Marignana, dalle 9. Insieme alle autorità, alle cittadine e cittadini seguirà il Corteo fino alla scalinata della Chiesa e parteciperà alle celebrazioni della Santa Messa con la deposizione di una corona di alloro al monumento ai Caduti, l’esibizione della Filarmonica Versilia e la premiazione dei ragazzi delle scuole del posto.
Il vicepresidente Stefano Scaramelli sarà a Siena per le celebrazioni a partire dalle 15.45 e parteciperà alla cerimonia ufficiale in piazza del Campo con le autorità cittadine tra cui la presidente provinciale Anpi Silvia Folchi e Sanaz Partow attivista del movimento ‘Donna Vita Libertà’. Al termine la banda ‘Città del Palio’ eseguirà l’inno di Mameli.
Il vicepresidente Marco Casucci sarà a Cortona dalle 9 per partecipare alla Santa Messa e alle 10 per il ritrovo con autorità, cittadine e cittadini. Alle 11.30 sarà ad Arezzo (piazza del Poggio del Sole) al Monumento alla Resistenza, per la cerimonia dell’alzabandiera e la deposizione di una corona di alloro. Seguiranno quindi momenti musicali a cura degli alunni del Liceo Musicale Statale aretino Francesco Petrarca.
A Firenze il cinema La Compagnia (via Cavour 50/r) dedica, come di consueto, un particolare omaggio cinematografico alla festa nazionale della Liberazione dal nazi-fascismo, celebrata il 25 aprile. Si comincia il pomeriggio, con le proiezioni delle 15.00 e delle 17.00, del documentario Bella Ciao – Per la libertà, e si prosegue in prima serata, alle 21.00, con un classico del cinema neorealista italiano, Roma città aperta, di Roberto Rossellini.
Il Comune di Lastra a Signa ricorderà l’anniversario della Liberazione dal nazifascismo con una cerimonia. Alle 10.30 partenza del corteo da piazza del Comune con il percorso che passerà per via Castracane 31 con l’apposizione di una targa in ricordo dell’insediamento del Comitato di Liberazione Nazionale di Lastra a Signa e si concluderà in piazza Pertini con la deposizione di una corona d’alloro al Monumento ai Caduti (precedentemente corone saranno deposte a Ponte a Signa, Porto di Mezzo, Ginestra Fiorentina, Brucianesi, Masso della Gonfolina, Malmantile).
Sempre in piazza Pertini si terranno gli interventi del sindaco Angela Bagni, della consigliera della sezione Anpi Bruno Terzani di Lastra a Signa Elena Papucci, della consigliera della Sezione Aned di Firenze Giulia Romagnoli, del docente di diritto costituzionale dell’Università di Firenze Leonardo Bianchi in rappresentanza dell’Istituto Storico Toscano della Resistenza e dell’Età Contemporanea e di un rappresentante del consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi. Accompagnerà la cerimonia la Banda Musicale della Misericordia di Malmantile.
L’amministrazione comunale di Empoli celebrerà la ricorrenza con una serie di iniziative in programma nel centro storico e nelle frazioni di Santa Maria e Fontanella. Il programma prevede alle 9 la santa messa nella Collegiata di Sant'Andrea, in piazza Farinata degli Uberti. Alle 9.45, partirà il corteo per le vie cittadine per raggiungere piazza XXIV Luglio, dove verrà deposta, intorno alle 10, una corona d’alloro al monumento ai caduti. Seguiranno gli interventi delle autorità presenti. Alle 11, le celebrazioni si sposteranno a Santa Maria, in piazza del Convento, con la deposizione di una corona di alloro al monumento dedicato ai partigiani Rina Chiarini e Remo Scappini, e si concluderanno alle 12 a Fontanella, con il corteo cittadino dal parcheggio della Casa del popolo e la deposizione di una corona di alloro al cippo commemorativo lungo la via Senese Romana.
Come da tradizione il 25 aprile si tiene il pranzo della Liberazione al circolo Arci di Casenuove a Empoli (via Fratelli Cairoli 8) organizzato dal Partito democratico di Empoli. Al pranzo saranno presenti Emiliano Fossi, segretario Pd Toscana, il senatore Dario Parrini e la sindaca di Empoli Brenda Barnini.
Castellina in Chianti celebrerà i 78 anni della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo e renderà omaggio ai militari e ai civili di Castellina in Chianti che furono internati nei campi di concentramento nazisti. Il programma prenderà il via alle ore 10 con la Santa Messa nella Chiesa del Santissimo Salvatore e continuerà alle ore 10.30 con il corteo per le vie del paese accompagnato dalla Società Filarmonica di Castellina in Chianti e diretto ai giardini in viale Rimembranza, dove saranno deposte le corone per commemorare i caduti delle due guerre mondiali. Le celebrazioni si chiuderanno intorno alle ore 11.15 in via Ferruccio, dove sarà inaugurata una targa dedicata alla memoria dei cittadini di Castellina in Chianti, militari e civili, internati nei campi di concentramento nazisti e vittime di violenze.
A Prato alle 8 i rintocchi della campana di Palazzo Pretorio "La Risorta" ricorderanno la Liberazione della città, a seguire da piazza del Comune partirà una delegazione comunale per la deposizione delle 28 corone di alloro ai monumenti e cippi commemorativi disseminati sul territorio. Saranno presenti il presidente del Consiglio comunale Gabriele Alberti e l'assessora alla Memoria Ilaria Santi.
Alle 9.30 ci sarà la Messa di suffragio nella Cattedrale di Santo Stefano, con la partecipazione del vicesindaco Simone Faggi. Al termine, alle 10.30, la partenza del corteo per le strade cittadine verso piazza Santa Maria delle Carceri, dove alle 10.50 si terrà l'Alzabandiera solenne e la deposizione della corona d'alloro al Monumento ai Caduti a cura del prefetto Adriana Cogode e del sindaco Matteo Biffoni, insieme alla rappresentanza di ANPI e della Provincia di Prato, oltre che delle cariche militari della città e la Polizia di Stato.
Il corteo delle autorità e della cittadinanza ripartirà poi per piazza del Comune dove si terranno i discorsi commemorativi del sindaco e della presidente di ANPI Prato Angela Riviello. La novità di questo 78° anniversario della Liberazione sarà l'intitolazione del tratto compreso tra via di Maliseti, via Melis e via dell'Artigianato a Dafni Moradei, giovanissimo pratese che si unì ai partigiani per combattere il nemico e che si distinse per l'ardore e lo spirito combattivo, anche dopo esser stato gravemente ferito alle gambe.
La cerimonia si terrà alle 12.45 alla presenza del sindaco Biffoni e della presidente di Anpi Riviello.
Alle 16.30 in piazza Santa Maria delle Carceri è prevista la cerimonia di Ammainabandiera e, per finire, alle 17.30 in piazza del Comune ci sarà il Concerto per la Festa della Liberazione a cura della Filarmonia Edoardo Chiti.
Anche quest’anno a Livorno la festa nazionale della Liberazione sarà celebrata con una serie di iniziative promosse dall’Amministrazione comunale, che coinvolgeranno i rappresentanti delle istituzioni e la cittadinanza.Martedì 25 aprile, alle ore 10 in piazza della Vittoria, deposizione di corone di alloro al Monumento ai Caduti. Saranno schierati i gonfaloni del Comune e della Provincia e i labari delle associazioni combattentistiche, d’arma e partigiane.Successivamente le autorità e le rappresentanze, passando da via Magenta, si ritroveranno in via Ernesto Rossi, dove alle ore 10.20 saranno deposte corone al Bassorilievo al Partigiano.Alle ore 10.30 il corteo, con in testa la Banda Città di Livorno, si dirigerà verso il Comune.Alle ore 11, in piazza del Municipio (spazio davanti all’entrata del Palazzo Granducale), il sindaco Luca Salvetti saluterà i rappresentanti delle istituzioni.
Saranno presenti anche delegazioni di ANED, ANPPIA, ANEI, ANPI e ISTORECO. È prevista una prolusione a cura dello storico Davide Conti.
Ad Altopascio in occasione del 78esimo anniversario della Liberazione italiana dal nazifascismo, alle 12 in piazza Gramsci, con la cerimonia istituzionale: deposizione della corona al monumento ai caduti, esibizione del corpo musicale “G. Zei" e benedizione del parroco.
Il giorno seguente, mercoledì 26 aprile, dalle 9, si terrà invece una vera e propria camminata della Liberazione nei luoghi del centro storico di Altopascio che racchiudono storie, vicende, persone appartenenti al periodo della Seconda Guerra mondiale, della Resistenza e della Lotta di Liberazione e poi dell’immediato Dopoguerra. Coinvolti in prima persona saranno le bambine e i bambini della scuola elementare di Altopascio, ma l’iniziativa è aperta a tutti.
Da piazza Dante (davanti alla scuola), la camminata proseguirà in piazza Umberto I, quindi in piazza Ricasoli e poi piazza della Magione: i bambini e i partecipanti saranno accompagnati dagli amministratori, dai referenti dell’Anpi Altopascio e dell’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Lucca. Un importante appuntamento mirato a coinvolgere gli studenti sin dalla più tenera età, trasmettendo loro i valori e i principi della Costituzione italiana, fondata proprio sulla Resistenza.
Presente e futuro senza oppressioni. Questo il titolo che l’amministrazione comunale di Coreglia Antelminelli e l’Anpi Val di Serchio e Garfagnana hanno voluto dare alle celebrazioni per il 25 aprile, che si terranno alle 11 a Lucignana con la commemorazione al monumento ai caduti della piccola frazione. Interverranno il sindaco, Marco Remaschi, il parroco don Giuseppe e Giulia Bianchi, in qualità di referente Anpi Val di Serchio e Garfagnana.
Lucignana, un luogo non scelto a caso, visto che quel monumento, tra i tanti, ricorda la figura e il martirio di Bruno Stefani, patriota, organizzatore di primo piano dell’attività di assistenza nei confronti dei perseguitati, ucciso proprio a Lucignana da una delegazione fascista nell’estate del 1944. Ricordare lui significa, per estensione, rendere omaggio a tutti coloro che in quegli anni decisero di fare la propria parte per sostenere la lotta di Liberazione e costruire un’Italia libera, democratica, repubblicana, su cui ancora oggi affonda le proprie radici la Costituzione.
Alla Biblioteca delle Oblate a Firenze sarà presentato, il 26 aprile alle ore 17:30,il libro IL CORAGGIO DEI VINTI. Scritto dall’autore fiorentino Francesco Bianchi (Curcio editore 2023) e riguardante una storia di deportazione, resistenza e resilienza nel periodo della seconda guerra mondiale, il romanzo storico è ambientato anche a Firenze. Selezionato nella decina finalista della III Edizione - Premio Clara Sereni - sezione inediti con il titolo provvisorio "LA GUERRA E IL PODERE", il racconto è tratto da una storia vera documentata grazie al supporto della Fondazione tedesca Arolsen.
Durante la presentazione alla Biblioteca delle Oblate, moderatore Professor Francesco Venuti, saranno ripercorse le vicende del romanzo con attenzione ai momenti storici del periodo. Saranno inoltre analizzati i documenti originali pervenuti dal campo di prigionia di Grieshiem e riguardanti i protagonisti.
Venerdì 28, alle 11 a Badia Pozzeveri “Questo è il fiore del partigiano: ricordo di Andrea Bianchi”. I bambini delle classi terza, quarta e quinta della scuola primaria di Badia Pozzeveri presenteranno i propri lavori e saranno protagonisti nel commemorare il partigiano Ras, originario di Badia e ucciso a 27 anni nell’Eccidio di Vizzola (nel comune di Fornovo di Taro, in provincia di Parma) il 21 marzo 1945 con altri due giovani ragazzi, Giuseppe Azzolini, di 17 anni, e Ferdinando Bremi di 16 anni. Una mattinata di incontro e di dialogo sulla pace e sul suo valore dove gli stessi bambini potranno condividere i loro contributi con i parenti di Bianchi e la cittadinanza.
Sabato prossimo, 29 aprile, nell’àmbito di Aprile Resistente, si svolgerà la Camminata ‘Sui luoghi della Resistenza dell’Oltregreve’. La Camminata è dedicata alle storie del Ponte dei Cazzotti, dell’Acquedotto di Santa Maria a Mantignano e della loro difesa da parte delle Squadre Azione Patriottica, grazie alle mostre ‘Memorie di un Ponte’ e ‘Memorie dell’Acquedotto’, allestite presso la BiblioteCaNova Isolotto (via Chiusi, Firenze), e con incontri con Franco Quercioli, autore del libro “Mappa dei partigiani del Quartiere 4”, e con Maurizio Ranieri, autore del video “Un ponte per non dimenticare”.
Dopo i Saluti istituzionali di Mirko Dormentoni (Presidente del Quartiere 4) e di Giuseppe D’Eugenio (già Presidente del Quartiere 4), previsti alla BiblioteCaNova Isolotto, alle ore 10, la Camminata si snoderà con un itinerario ad anello di 7 chilometri circa, che partirà dalla BiblioteCaNova alle 11, per farvi ritorno nel pomeriggio, non prima delle 17. Il percorso, che prevede due momenti di sosta, passerà dai luoghi della Liberazione del 4 agosto 1944, raccontando i momenti salienti della liberazione di Firenze nel territorio del Quartiere 4, con particolare riferimento agli eventi che coinvolsero cinque giovani partigiani delle Sap.
Info e prenotazione obbligatoria entro giovedì 27 aprile chiamando la biblioteca allo 055 710834. La Camminata è a cura di Maurizio dell’Agnello, BiblioteCaNova Isolotto, Sezione Soci Firenze Sud Ovest Unicoop Firenze. In collaborazione con Anpi Isolotto e Scandicci, Casa del Popolo di Ugnano, Circolo Mcl di Mantignano, Humanitas Firenze Publiacqua-Acquedotto di Mantignano. Aprile Resistente è organizzata dal Consiglio di Quartiere 4, dalla BiblioteCaNova Isolotto e dalle Sezioni Anpi Isolotto ‘Sergio Rusich’ e Pignone ‘Potente’.