Chiusura imposta per 15 giorni ad un pub di via Palazzuolo al quale il Questore di Firenze Raffaele Micillo ha temporaneamente sospeso l’efficacia dell’autorizzazione a somministrare alimenti e bevande. Già nel 2011 il locale era stato oggetto di un’altra sospensione della licenza per 15 giorni per motivi di ordine e sicurezza pubblica. Il nuovo provvedimento questa volta è stato emesso in considerazione del fatto che l’esercizio è risultato essere frequentato anche da minorenni ai quali vengono serviti alcolici in quantità tali da causare grave nocumento per la salute, evidenziando quindi una concreta situazione di pericolo anche per l’ordine pubblico.
L’episodio al quale fa riferimento il decreto di sospensione risale al 20 settembre scorso quando gli uomini del Commissariato “San Giovanni” verificarono che un 17enne era finito a Santa Maria Nuova per “etilismo acuto ed intossicazione da cannabis”; al giovane era stata diagnosticata in ospedale una prognosi di 2 giorni. Sulla base di quanto riportato nel referto ospedaliero e dalle testimonianze raccolte al pronto soccorso ascoltando gli amici del giovane, è emerso infatti che lo stato del minore sarebbe derivato dall’assunzione, tra le altre cose, di superalcolici serviti proprio nel locale oggetto del provvedimento.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Divisione Amministrativa e Sociale della Questura la sera del 19 settembre il giovane sarebbe entrato con un gruppo di amici nel pub di via Palazzuolo acquistando 2 birre grandi ed almeno 7 bevande superalcoliche detti “shottini”. Inoltre, anche gli amici stessi del ragazzo - anch’essi minorenni - avrebbero acquistato in prima persona superalcolici senza alcun interessamento o verifica preventiva della loro età anagrafica da parte del personale del locale.