Toscana ossessionata dal Natale

Si avvicina, tra poche ore, quella che per molti è la ricorrenza più bella dell’anno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 dicembre 2023 18:22
Toscana ossessionata dal Natale

Si illumina dei volti dei tanti dipendenti Asl che lavorano presso l’ospedale Santa Maria Annunziata, l’albero di Natale nella hall del Nuovo Ingresso che è stato inaugurato oggi dalla direttrice, Elettra Pellegrino insieme alla Direzione sanitaria di presidio. L’idea di un albero natalizio vivo e vitale per valorizzare il lavoro e la dedizione di chi ogni giorno abita l’ospedale, è stata sostenuta dalla Onlus Santa Maria Annunziata e resa operativa dall’iniziativa di due infermieri del presidio.

Attraverso lo sguardo che parla “di emozioni, fatica, legami, impegno”, come si legge nella nota illustrativa accanto all’albero, l’idea si colloca pienamente nella tradizione dell’Annunziata come ospedale poetico, “dal volto umano che festeggia sempre nel nome della centralità della persona”.

Intorno all’albero si sono raccolti sanitari, amministrativi e i tanti impegnati ogni giorno in ospedale, oggi, in particolare, in occasione di una giornata ricca di eventi: dal convegno aperto al pubblico della mattina con i professionisti, ai due concerti di Natale, il primo la mattina in Oncologia Medica, il secondo nel pomeriggio nella hall d’ingresso a cura della corale Alessandri.

Un augurio speciale fatto con la magia narrativa di un libro, con l’incanto di una storia interpretata da animali, folletti, creature fantastiche. Il Buon Natale è una poesia, una filastrocca, un racconto, una fiaba che affiora dalle pagine di un testo e prende vita con un gesto d’amore che si moltiplica e fa eco tra i banchi di scuola per promuovere la lettura ad alta voce. Il sindaco Roberto Ciappi e l’assessora alle Politiche educative Elisabetta Masti hanno iniziato il loro consueto tour di auguri natalizi nelle scuole portando in dono alle bambine e ai bambini, allievi dei plessi dei nidi, dell’infanzia e delle primarie di San Casciano, Mercatale e Cerbaia, e della scuola secondaria di primo grado, un libro da leggere e condividere in classe.

E’ il regalo da mettere sotto l’albero di ogni classe che l’amministrazione comunale ha scelto di consegnare al personale docente per arricchire il patrimonio librario delle biblioteche scolastiche ed affermare il valore della lettura come strumento educativo di valore sociale teso all’inclusione e alla conoscenza. 

Sulle note di “Tu scendi dalle stelle”, “Happy Christmas”, “Bianco Natale” le anziane e gli anziani, ospiti delle Rsa Villa San Martino e San Giuseppe di San Casciano in Val di Pesa, hanno cantato in coro, unendosi alle voci dei giovani rocker della band “Refrain”. Voci sussurrate ma felici, divertite dagli auguri in musica che ieri mattina il sindaco Roberto Ciappi e l’assessora Elisabetta Masti, insieme al consigliere regionale Massimiliano Pescini, hanno rivolto ai nonni ultranovantenni nell’ambito dell’iniziativa “Serenate rock” organizzata dall’Unione comunale del Chianti fiorentino.

E’ stato un buongiorno speciale nel segno della musica, come strumento utile ad abbattere le barriere della solitudine. Tanti i brani che i giovani musicisti Gabriele Caiani, Neri Poggi e Bernardo Lotti, che hanno dato vita qualche anno fa alla loro formazione musicale, hanno dedicato agli ospiti delle Rsa. Oltre ai pezzi più celebri che hanno scaldato l’atmosfera dell’antivigilia i Refrain hanno sfoderato dal loro repertorio l’interpretazione in chiave rock/funk alcuni dei più amati brani della tradizione cantautoriale tra cui i capolavori di De Gregori, Battisti e Celentano.

Un Babbo Natale speciale ha distribuito i regali ai piccoli pazienti del Santo Stefano di Prato, con doni offerti da Conad Nord Ovest, è stato il Direttore Generale della AUSL Toscana centro, Valerio Mari. A lui che ha subito accettato la proposta, ha pensato quest’anno il presidente del Centro Diritti del Malato, Fabio Baldi, che dal 1989 in condivisione con l’Azienda sanitaria, organizza l’iniziativa coinvolgendo di anno in anno rappresentanti istituzionali diversi. Sorpresa nella sorpresa non solo per i bimbi della pediatria del Santo Stefano ma anche per la direzione sanitaria di presidio che fino all’ultimo momento non sapeva chi fosse quest’anno il Babbo Natale designato.

Così il direttore generale Mari questa mattina si è spostato con un carrello carico di doni prima in ostetricia e poi in pediatria. Con lui c’erano la direttrice di presidio, Maria Teresa Mechi, il direttore della Pediatria, Pier Luigi Vasarri, il direttore di Ostetricia, Elisa Scatena e il presidente del Centro Diritti del Malato, Fabio Baldi insieme alla rappresentante del Centro, Elisabetta Marcucci. Sessanta pacchi contenenti oggetti per i neonati e giochi per i bimbi, insieme a foto e sorrisi con lo speciale Babbo Natale di quest’anno, hanno allietato la degenza mattutina dei piccoli pazienti.

Una straordinaria melodia natalizia ha pervaso l’ospedale di Prato grazie all'entusiasmante esibizione del Coro Gospel Blue Vocal family. Il gruppo, composto da talentuosi cantanti appassionati, ha voluto condividere la gioia e la speranza delle festività con il personale sanitario e i pazienti dell'ospedale.

L'esibizione, arricchita da canti gospel tradizionali e brani natalizi intrisi di calore e spiritualità, ha trasformato gli spazi dell'ospedale in un luogo di connessione umana e di solidarietà. I pazienti e il personale hanno potuto godere di un momento di distrazione e di conforto in un periodo che, per molti, può risultare difficile.

All'inizio sono rimasti sorpresi poi il sorriso si è trasformato in grandi risate e gioia immensa quando insieme a Babbo Natale sono arrivati anche gli Elfi nell'ospedale di Pistoia. E' stata una mattina di magia quella che hanno vissuto i bambini ricoverati nel reparto pediatrico del San Jacopo grazie alla Questura di Pistoia. La polizia di Stato, accompagnata dal capo-gabinetto dottor Paolo Cutolo, è stata ricevuta dalla dottoressa Lucilla Di Renzo, insieme al personale sanitario, che ha profondamente ringraziato i "poliziotti speciali che anche quest'anno non hanno fatto mancare la loro presenza e vicinanza ai bambini".

Come consuetudine annuale, sono stati i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Arezzo a trasportare Babbo Natale direttamente dalla finestra all’interno della pediatria con la loro rossa autoscala. Niente renne quindi stavolta, ma un mezzo speciale, il “camion dei pompieri” gioco per eccellenza nell’immaginario collettivo. Sacco in spalla e tanti doni, giochi, libri, per allietare le feste dei bambini. Babbo Natale, insieme ai vigili, si è recato nelle stanze di degenza per consegnare I pacchi dono insieme alla sua inseparabile campanellina.

Una iniziativa speciale a cui il Comando tiene particolarmente per mostrare vicinanza ai più piccoli che in questi giorni di festa devono affrontare le cure. Soddisfazione da parte del dottor Martini direttore della pediatria di Arezzo che, ringraziando I Vigili del fuoco per il gradito gesto, ha sottolineato come questi momenti siano importanti per donare un sorriso ai bambini e alle loro famiglie nel momento delicato del ricovero in ospedale.

Dopo la pediatria Santa Claus ha fatto visita anche ai piccolissimi della Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale regalando vestitini e tutine. Tutti gli operatori del reparto ringraziano il Comando provinciale del Vigili del Fuoco per questo grande gesto di generosità.

Martedì 26 dicembre alle ore 17.00 si svolgerà il “Presepe vivente - Il Presepio di Greccio” un presepio animato che si svolgerà in Piazza XXIV Giugno a Sarteano. Il “Presepe vivente” a Sarteano è un gradito ritorno che la Parrocchia del paese, insieme alla Giostra del Saracino, alla Nuova Accademia degli Arrischianti e alle altre associazioni partecipanti, hanno voluto dedicare agli 800 anni dalla realizzazione del primo presepe della storia a Greccio, nel 1223.

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