Toscana Gialla fino al 30 gennaio: permessi e divieti

Giani oggi ha emesso una apposita ordinanza: ricapitoliamo le regole che valgono per la nostra regione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 gennaio 2021 19:00
Toscana Gialla fino al 30 gennaio: permessi e divieti

Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, oggi ha firmato una nuova ordinanza dopo la conferma governativa che la nostra regione sarà ancora in Zona Gialla da domani domenica 24 gennaio fino a sabato 30 gennaio 2021.

Preliminarmente, il rientro presso la propria residenza, domicilio o abitazione in Toscana dalle zone classificate gialle, arancioni e rosse è consentito solo per chi ha sul territorio regionale il proprio medico di medicina generale o il pediatra di famiglia. Restano consentiti i rientri motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, per motivi di salute o di studio.

SPOSTAMENTI

Vietati gli spostamenti fuori regione dal 16 gennaio al 15 febbraio 2021.

Dalle 22 alle 5 del giorno successivo non è consentito spostarsi se non per motivi di lavoro, salute e necessità. Nel resto della giornata è fortemente raccomandato di non spostarsi se non per motivi di lavoro, studio, salute e necessità.

In Toscana è consentito lo spostamento una sola volta al giorno, tra le 5 e le 22, verso una sola abitazione privata, nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle già conviventi oltre ai minori di 14 anni. Consentito, comunque, il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.

ESERCIZI COMMERCIALI E SERVIZI ALLA PERSONA

Aperti gli esercizi commerciali, di ogni genere, nonché le attività che prestano servizi alla persona.

Chiusi ancora nei giorni festivi e prefestivi i centri commerciali ad eccezione di farmacie, parafarmacie, tabacchi ed edicole.

RISTORAZIONE

Le attività di ristorazione (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie etc) sono consentite dalle 5 alle 18 e il consumo al tavolo è consentito fino a un massimo di quattro persone per tavolo, a meno che non siano tutte persone conviventi.

Dopo le 18 vietato il consumo di cibi e bevande nei luoghi pubblici e aperti al pubblico.

Resta consentita la consegna a domicilio, e fino alle 22 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o adiacenze.

Per bar, pub, birrerie, caffetterie, enoteche e attività di commercio al dettaglio di bevande l’asporto è consentito esclusivamente fino alle 18.

SPORT

Consentito svolgere attività sportiva o motoria all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, mantenendo la distanza di sicurezza interpersonale di almeno 2 metri per l’attività sportiva e 1 metro per ogni altra attività.

Restano sospese le attività di palestre, piscine, centri termali e centri benessere.

Consentite le attività sportive di base e motoria svolte all’aperto presso centri e circoli sportivi pubblici e privati.

Gli impianti sciistici saranno riaperti a partire dal 15 febbraio dietro adozione di specifiche linee guida sulla sicurezza.

SALE GIOCHI E SALE SCOMMESSE

Restano chiuse.

TEATRI E CINEMA

Ancora sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali e cinematografiche, anche in spazi all’aperto.

MUSEI, MOSTRE E ALTRI LUOGHI DELLA CULTURA

Aperti al pubblico dal lunedì al venerdì.

SCUOLA

Dal 18 gennaio tornano a scuola in presenza anche gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, nella misura del 50%, fino a un massimo del 75%.

CONCORSI

Ancora sospese le prove concorsuali pubbliche e private ad esclusione dei casi in cui la valutazione sia effettuata in via telematica. Dal 15 febbraio consentite le prove selettive dei concorsi delle pubbliche amministrazioni con una partecipazione massima di 30 candidati a sessione.

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