Rocco Commisso: il giudizio del presidente della Fiorentina

Sullo stadio trasformato in un cantiere, alla vigilia del girone eliminatorio di Conference League

Nicola
Nicola Novelli
09 settembre 2024 14:05
Rocco Commisso: il giudizio del presidente della Fiorentina
Foto dal drone di Jacopo Bianchi, pilota certificato

Rocco Commisso ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport nella quale ha difeso il suo operato da quando è arrivato alla Serie A. Il magnate statunitense ha investito quasi mezzo miliardo di euro per i giocatori e la costruzione del Viola Park, che pone la Fiorentina tra le migliori società italiane. Posizione confermata dalle tre finali raggiunte dalla squadra viola durante la sua gestione.

Anche in questa stagione la Fiorentina torna la Conference League. Nel turno a girone sono in calendario tre partite in casa:

  1. Giovedì 3 ottobre alle 21.00 contro The New Saints FC
  2. Giovedì 28 novembre alle 21.00 contro il Pafos FC
  3. Giovedì 12 dicembre alle 18.45 contro il Lask.

Da questo punto di vista Firenze è sempre stata considerata tra le più attraenti trasferte per i tifosi di tutta Europa. Ma per almeno due anni la Fiorentina avrà uno stadio incompleto a causa dei lavori in corso. L'Artemio Franchi ha perso la sua capienza di 43.000 posti. I tifosi  avversari apprezzavano la vista e l'atmosfera vivace, ma la struttura di Firenze, oltre ad essere obsoleta adesso è anche parzialmente inagibile.

Approfondimenti

Se si aggiunge che l'impianto di Firenze è situato a quasi cinque chilometri dal centro della città e che il prezzo medio di una camera d'hotel da noi ha un un costo elevato, l'attuale congiuntura potrebbe scoraggiare i tifosi in trasferta. Un danno per l'economia fiorentina, il cui rischio non era stato probabilmente considerato a Palazzo Vecchio quando si decise di bocciare le soluzioni proposte dalla Fiorentina.

Ormai in tanti si stanno convincendo che se a Commisso avessero consentito di rifare lo stadio a proprie spese, come chiedeva, le cose sarebbero state più facili e si sarebbe evitata la spiacevole situazione verso cui stiamo andando incontro.

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