Riforma della professione giornalistica: quale laurea serve

Incontro online oggi tra Ordine dei giornalisti e parlamentari di ogni schieramento eletti in Toscana ed Emilia Romagna

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 dicembre 2023 16:22
Riforma della professione giornalistica: quale laurea serve

Modifica delle norme elettorali e riforma della professione giornalistica: sono stati questi i temi affrontati nell’incontro online che si è tenuto oggi tra Ordine dei giornalisti e parlamentari di ogni schieramento eletti in Toscana ed Emilia Romagna. A presiedere l’incontro sono stati Carlo Bartoli presidente CNOG, in collegamento da Roma, e Giampaolo Marchini, presidente Odg Toscana. L’obiettivo è stato presentare ai parlamentari toscani le modifiche approvate all’unanimità dal CNOG, con il sostegno dei presidenti di tutti gli Ordini regionali, alle norme che regolano la professione del giornalismo.

In particolare sono state presentate le modifiche al sistema elettorale in vista delle elezioni dell’Ordine che si terranno in autunno. “Ad oggi è più semplice eleggere il Presidente della Repubblica che quello dell’Ordine dei giornalisti, a causa di una procedura datata e non più al passo con i tempi - ha spiegato Carlo Bartoli - Per questo il CNOG, con il sostegno di tutti i presidenti degli Ordini regionali, ha approvato nelle scorse settimane all’unanimità una proposta di riforma.

Chiediamo adesso al Governo la disponibilità ad inserirla in un decreto così da velocizzarne l’approvazione”. Tra le novità presenti nella mini-riforma tecnica, l’introduzione del turno unico con due giornate dedicate al voto elettronico e una in presenza. Bartoli ha anche illustrato le linee principali della riforma della professione, anch’essa sostenuta da CNOG e Presidenti regionali, con l’obiettivo di qualificare maggiormente il giornalismo.

Tra le novità introdotte la revisione dei criteri di accesso con l’introduzione della laurea quinquennale per i professionisti e di quella triennale per i pubblicisti. “Come Ordine della Toscana sosteniamo le iniziative del CNOG ed abbiamo voluto organizzare quest’incontro - ha spiegato Giampaolo Marchini, ringraziando i parlamentari presenti - Si dice spesso che i politici hanno bisogno dei giornalisti ma in questo caso sono i giornalisti ad avere bisogno della politica perché siamo davanti ad un percorso molto delicato per la nostra categoria”.

Da parte dei parlamentari è stata espresso sostegno e condivisione alle proposte dell’Ordine, con l’impegno a velocizzare l’approvazione del decreto per le nuove norme elettorali. Inoltre, i parlamentari hanno espresso l’augurio che quello di oggi sia stato solo l’inizio di un percorso condiviso per affrontare il tema rilevante della qualificazione del giornalismo. Come fatto presente negli interventi che si sono succeduti, infatti, “il giornalismo è uno dei pilastri della democrazia”.

A questo proposito il Presidente Marchini, ringraziando tutti i presenti, si è impegnato ad organizzare per l’inizio del 2024 un nuovo appuntamento con i rappresentanti politici.

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