Si avvicina la prossima edizione di Pitti Uomo, a Firenze dal 9 al 12 gennaio 2024.
Questa manifestazione porta al centro della scena la creatività made in Japan, sempre in equilibrio tra tradizione e modernità. Ben due, infatti, sono i progetti internazionali che si concentrano sulle eccellenze artigianali e produttive del settore moda di questo Paese: J∞Quality Factory Brand Project e Japan Leather Showroom.
Inoltre sono 25 i brand giapponesi che esporranno le nuove collezioni in Fortezza. Le loro proposte versatili, innovative e funzionali si inseriscono in maniera trasversale nel percorso espositivo di questa edizione, in particolare nelle sezioni che rappresentano il menswear di ricerca: Futuro Maschile, Superstyling e I Go Out.
Approfondimenti
Un progetto riunisce, al Piano Attico del Padiglione centrale, 12 realtà manifatturiere giapponesi certificate J∞Quality. A cura di Hirofumi Kurino e Masato Koyama, e con la partecipazione di Aldo Maria Camillo per la terza stagione di “New Chapter of Italia X Japan. AMC produced in Japan”.
Nella Sala delle Nazioni, all’interno della sezione Superstyling, verranno presentati quattro brand di accessori in pelle: una finestra sulle realtà dell'artigianato made in Japan più interessanti e virtuose, capaci di unire design e sostenibilità.
l Giappone partecipa alla prossima edizione di Pitti Uomo anche con una buona presenza di buyer dei department store, degli shop e delle boutique più importanti del Paese e rappresentativi di un mercato in crescita, vivace ed esigente.
Nome iconico del denim, Guess Inc. annuncia, in occasione di Pitti Uomo, il lancio di un progetto di portata globale. Nasce GUESS JEANS, la linea guidata da Nicolai Marciano, fortemente orientata alle pratiche eco-consapevoli.
Il lancio sarà in occasione di Pitti Uomo 105, attraverso una special exhibition in scena al Teatro Del Maggio, e con una presenza alla Fortezza Da Basso accompagnata da un’installazione, visitabile per l’intera durata del salone.
In anteprima esclusiva, debutta a Pitti Uomo 105 Cashmere Trail, un progetto e una speciale collaborazione tra Consinee, gruppo cinese leader nel mercato dei filati pregiati da filiera certificata e sostenibile,e Vitelli, il marchio italiano di maglieria sperimentale e responsabile guidato dal fondatore e direttore creativo Mauro Simionato. Al primo piano delle Costruzioni Lorenesi, un layout dalle atmosfere immersive introduce alla capsule di 10 capi in cashmere, in puro stile Vitelli, realizzata interamente con filo di recupero selezionato tra le rimanenze stagionali dello stock Consinee.
Al Pitti Uomo 105 Unity presenta un'entusiasmante novità: la scarpa che rappresenta un vero e proprio punto di svolta. Realizzata con l’iconico tessuto a maglia ingegnerizzato, contrassegnato dal marchio Tricotech ®, e in collaborazione con il prestigioso marchio ACBC. Questa scarpa è più di un accessorio, è un simbolo di impegno verso la sostenibilità e l'innovazione.
La novità della collezione di Markup è 'Knit Hub', dove tessuti tecnici e maglieria si incontrano. Qui, nylon riciclato e poliestere stretch sono i protagonisti. Con l'aumento delle temperature, la maglieria diventa un'alternativa versatile e confortevole al giubbotto tradizionale. Il tricot tecnico, ampliato con un nuovo punto, offre un tessuto traspirante ma impermeabile, accoppiato a un pile stretch che assicura calore e comfort.
Un’edicola ̶ un’edicola vera: tutta blu ̶ con le riviste indipendenti più belle da ogni parte del mondo: arte, architettura, design, moda, arredamento, cibo, cosmesi, musica, letteratura, tecnologia, wellness, sport, outdoor, life-style...Questa è PITTI Mags, che debutta a Pitti Uomo, alla Sala delle Nazioni: un progetto speciale pensato per aprire visioni nuove, originali, utili per chiunque frequenta gli appuntamenti di Pitti.
Saranno circa 100 le testate protagoniste: una selezione curata da Frab’s Magazine. Il concept grafico e il set design di PITTI Mags sono il risultato del lavoro a quattro mani di Alessandro Gori e Alessandro Moradei.
Tanti gli appuntamenti dedicati agli studenti di moda, fotografia e design in Accademia Italiana. In particolare giovedì 11 gennaio la sede di piazza Pitti 15 ospiterà Rachele Didero, ricercatrice del MIT, designer e fondatrice della startup fashion Cap_able che "inganna" i sistemi di rilevamento biometrici attraverso fantasie che sembrano decorative, ma in realtà "distraggono" gli algoritmi impedendo il riconoscimento facciale. Un sistema di tutela della privacy che passa attraverso la moda.
