Diga di Montedoglio, delegazione Pdl giovedì a Roma da Matteoli

Dopo il crollo di capodanno, la diga di Montedoglio finisce sui tavoli romani e, in particolare, sulla scrivania del Ministro per le infrastrutture Altero Matteoli.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 gennaio 2011 13:58
Diga di Montedoglio, delegazione Pdl giovedì a Roma da Matteoli

Dopo il crollo di capodanno, la diga di Montedoglio finisce sui tavoli romani e, in particolare, sulla scrivania del Ministro per le infrastrutture Altero Matteoli. Proprio nel suo ufficio a Roma si recherà giovedì una delegazione del Pdl capitanata dal Vicecapogruppo Pdl in Consiglio regionale Paolo Enrico Ammirati (componente della Commissione VII – Trasporti e Infrastrutture) e composta dal Consigliere regionale Stefano Mugnai (Vicepresidente Commissione IV – Sanità), dal Coordinatore provinciale del Pdl aretino Felice Maurizio D’Ettore, dalla Capogruppo Pdl alla Provincia di Arezzo Lucia Tanti, dal Presidente della Comunità montana della Valtiberina Riccardo Marzi e dai Sindaci di Sansepolcro e Pieve Santo Stefano, rispettivamente Franco Polcri e Albano Bragagni. «Dopo avere ascoltato le istanze di cittadini ed enti locali nell’incontro da noi organizzato la settimana scorsa – spiega Ammirati – ci pare opportuno farcene portavoce ai massimi livelli.

Per questo al Ministro chiederemo di valorizzare il ruolo della Valtiberina nella gestione della diga, rendendo la Toscana protagonista rispetto all’Umbria, anche visto che è proprio il nostro territorio ad ospitare l’invaso nel bene e, come si è visto con l’incidente di inizio gennaio, anche nel male».

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