PD: Ceccuzzi candidato sindaco a Siena

L'assemblea comunale ha accolto all'unanimità la proposta di candidarlo, avanzata dalla direzione del Partito dopo che le consultazioni dei circoli avevano lo indicato a larghissima maggioranza. Ceccuzzi: “Ci vuole un partito unito”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 novembre 2010 22:40
PD: Ceccuzzi candidato sindaco a Siena

Franco Ceccuzzi è il candidato del Partito democratico di Siena alle elezioni comunali del 2011. L’assemblea comunale del partito riunitasi oggi, lunedì 29 novembre, presso il Circolo di S.Andrea, a Siena, ha accolto all’unanimità la proposta della direzione del Pd avanzata dopo che, dalla consultazione tra gli iscritti, era emersa in maniera unitaria la candidatura di Ceccuzzi, con il 97 per cento dei consensi raccolti nei 17 circoli della città. La candidatura di Franco Ceccuzzi, ora, sarà avanzata anche alle altre forze politiche del tavolo di centrosinistra. I risultati della consultazione fra gli iscritti.

Sono stati circa 600 i democratici senesi che, dal 22 al 24 novembre, hanno partecipato alle assemblee dei circoli per indicare la propria preferenza sul candidato sindaco del Pd di Siena. Nelle consultazioni sono intervenuti il 60 per cento dei partecipanti, pari a 345 iscritti, di cui 329, il 95 per cento, hanno espresso una proposta singola, mentre 15, pari a circa il 4 per cento, si sono orientati su una rosa di più nomi. Franco Ceccuzzi ha raccolto il 97 per cento delle indicazioni, pari a 318 iscritti, mentre 11 democratici, pari al 3 per cento, hanno espresso altri nomi. Il commento di Alessandro Mugnaioli, segretario dell’Unione comunale del Pd di Siena.

“Sono molto soddisfatto per la larghissima partecipazione, sia in termini di presenze sia in termini di interventi nel dibattito. Dal risultato ottenuto crediamo con forza di mettere in campo quella che oggi è la nostra figura migliore. La proposta di Ceccuzzi emerge come ampiamente maggioritaria in tutti e 17 i circoli del Partito. Una volontà chiara e netta che si associa alla volontà di schierare in campo da subito un Pd unito e con un candidato unico. L’indicazione di Ceccuzzi è stata motivata per le grandi doti umane e di direzione politica dimostrate nel corso del tempo e per l’apprezzamento che emerge dal suo lavoro di parlamentare.

Tanti interventi ne hanno evidenziato l’iniziativa a favore dei diversi settori della città e l’attenzione mostrata in questi anni nel costruire rapporti e relazioni con il tessuto cittadino che ha fatto sì che Franco oggi rappresenti ormai un vero e proprio punto di riferimento politico per la città di Siena. Molti interventi ne hanno evidenziato l’iniziativa legislativa e parlamentare, molti altri hanno sottolineato il grande lavoro svolto come segretario cittadino, che ci consegna oggi un partito stabile a livello politico ed istituzionale, ma sopratutto una comunità di donne e di uomini che vogliono bene alla loro città e che sono pronti a spendersi per il futuro di Siena.

Il commento di Franco Ceccuzzi, candidato a sindaco di Siena del Pd. “Ci vorrà tutto il mio impegno e tutta la mia passione per ringraziarvi e per essere all’altezza della vostra scelta. Ce la metterò tutta per conquistare il consenso dei senesi e per diventare sindaco di questa meravigliosa città. Se sarò eletto sindaco di Siena mi metterò a tempo pieno al servizio della città, e lascerò l’incarico di deputato, un’esperienza bellissima e della quale sarò per sempre grato a tutti voi che mi avete dato la possibilità di rappresentarvi nel luogo dove si esercita la volontà popolare.

Ma avere la possibilità di misurarsi ogni giorno con i problemi della propria città, e non di una città qualunque, ma di Siena è la prova più affascinante e coinvolgente che merita di essere affrontata. Spero davvero di essere all’altezza come ho detto non senza emozione a Maurizio Cenni, nei giorni scorsi, quando l’ho ringraziato per il suo lavoro di questi dieci anni. Affronto la campagna elettorale con la voglia di scoprire ancora di più una città in cui non sono nato ma che vivo da vent’anni con il rispetto per chi ci vive da sempre, ma anche con la sicurezza interiore e l’onesta intellettuale di chi l’ha sempre servita con lealtà, senza esitare anche quando c’erano da fare passaggi difficili con la propria parte politica”.

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