Mihajlovic: ''Voglio vincere, se arrivi alla fine vai in Europa''

Viola in piena emergenza, spazio ai giovani. Avramov sostituirà Boruc, si rivedrà Zanetti dal primo minuto. Mutu recuperabile in vista del Cagliari. Babacar ottimo giocatore ma da seguire costantemente.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
29 novembre 2010 16:31
Mihajlovic: ''Voglio vincere, se arrivi alla fine vai in Europa''

Arriva la Reggina per l'impegno di Coppa Italia e l'emergenza infortuni in casa viola resta alta: "Gli accertamenti diagnostici odierni eseguiti ad Alberto Gilardino - recita il Report medico - hanno evidenziato una lesione distrattiva di secondo grado del muscolo bicipite-femorale. La prognosi per la ripresa dell'attività sportiva è di 3 settimane. Per quanto riguardo Artur Boruc, sia la visita specialistica, che gli esami diagnostici, hanno escluso cause significative di lesione associate alla sublussazione gleno-omerale.

L'eventuale disponibilità per le prossime gare sarà valutata in base alla risposta clinica della spalla al gesto tecnico-specifico sul campo". Si aggregano alla prima squadra i rinforzi della Primavera tra i quali i gioielli indiscussi Masi e Carraro. "A me interessa vincere, è una manifestazione che ti permette se arrivi fino in fondo di andare in Europa - Sinisa Mihajlovic che presenta il match di Coppa - giocheranno quelli che hanno giocato meno per vedere come si comportano, sono occasioni per loro di sfruttare il momento, per farsi notare per il Campionato.

Si rischia in tutte le partite, con tutti questi infortunati speriamo di vincere comunque e che nessuno si faccia male, al Cagliari penseremo dal giorno seguente. La Reggina è un'ottima squadra guidata da un ottimo allenatore" "Noi da quando eravamo in ritiro abbiamo avuto solo tre infortuni muscolari con Vargas, Mutu, Gilardino, gli altri sono tutti di natura traumatica - sottolinea il mister - altri si trascinavano problemi di vecchia data come Zanetti, D'Agostino, Montolivo.

Prima forse la Fiorentina si allenava per dare tutto domenica, a me piace allenare usando molto la palla e poco la corsa, i giocatori si divertono di più con la palla tra i piedi, io sono cresciuto così e mi pare l'approccio migliore" "Ognuno vede la partita a suo modo Delneri giustamente dice di aver perso due punti, ne abbiamo persi anche noi, anzi, noi eravamo in vantaggio e potevamo chiudere non l'abbiamo fatto e loro hanno pareggiato e potevano vincere, abbiamo ragione tutti e due.

Le occasioni ci sono state con la Roma, con il Milan e con la Juve, se non segni subisci. Abbiamo lottato e creato giocandocela alla pari ed abbiamo raccolto poco per quel che abbiamo mostrato sul campo." "Se uno è bravo anche se è giovane per me è giusto che giochi, domani sera ne avremo tre, mi piacerebbe anche avvicinarli alla prima squadra, lo stesso vale per Babacar che io ritengo potenzialmente fortissimo, lo vogliamo tenere e farlo crescere noi e non mandarlo in prestito dove potrebbero non tenerlo sotto controllo.

Vediamo Babacar come risponde, potrebbe giocare lui al posto di Gilardino nelle prossime gare, ma anche Mutu può fare la prima punta. Babacar è strano non lo si riesce a capire, però a 17 anni è fatto così, bisogna farlo crescere, stare attenti alle cose attorno a lui, per questo preferiamo controllarlo da vicino, ha le carte in regola per diventare un calciatore importante, mi aspetto che con la sua velocità giochi come sa fare, è un ragazzino ma se è qui con noi vuol dire che ha qualità e preferisco un giovane nostro da formare che uno esperto senza prospettive future.

Lui è flemmatico, non si arrabbia, non è 'cazzoso' io alla sua età spaccherei il mondo invece sembra gli scivoli tutto addosso, quando lo vedi giocare fa bene, è ben strutturato, però è da seguire con attenzione" Un po' di tensione in campo quando i giocatori si dimostrano lenti nel riscaldamento: "Quando chiamo i giocatori per scaldarsi devono essere pronti ad entrare, non posso aspettare che si cambino la maglietta, che si mettano i calzini, i parastinchi, le scarpe, così restiamo mezz'ora senza il cambio" "Mutu stiamo cercando di recuperarlo per domenica con un lavoro differenziato, poi vedremo.

Zanetti è rientrato in gruppo e domani lo facciamo giocare dall'inizio. Non anticipo chi giocherà dei nuovi e dei vecchi, lo vedremo con il prossimo allenamento, sperando di non avere altri infortunati" "Anche se Boruc fosse stato in forma avrebbe giocato Avramov che è della mia città, quando va a casa porta dei pensieri a mia madre quindi devo ricambiare - ironizza il tecnico gigliato. Boruc si allenerà con noi e valuteremo come risponde la spalla sul campo con il gesto atletico.

Una spalla è un problema, puoi stare fuori un po' e poi rientrare alla grande come è accaduto a Gamberini, per il portiere però è diverso. Seculin è un nazionale, le alternative ci sono in casa" "Spero di avere a disposizione tutti i giocatori ed allenarli assieme, non è mai successo mancandone sempre tre o quattro, ma allora lavoriamo sulla mentalità di andare a giocarcela alla pari con tutti, abbiamo dimostrato questo nelle ultime gare. Questa è una cosa che potevo immaginare ma non prevedere di non avere tutti questi giocatori, ma il Campionato è lungo e credo che alla fine arriveremo dove ho detto io, con il tempo e la pazienza" "Ho sostituito Atzori a Catania e nell'occasione l'ho chiamato e ringraziato per aver lasciato i ragazzi in ottima forma, è stato mandato via dopo aver avuto sfortuna con partite che avrebbero meritato di vincere e per me è un ottimo allenatore giovane e la Reggina sta dimostrando di essere una buona squadra in Serie B" Sui fatti di Torino: "I nostri non fanno mai casino, eppure non permettono loro di seguirci - sottolinea Mihajlovic - si sono dimostrati sempre bravi e mi ricordo che quando venivo a giocare a Firenze c'era una atmosfera calda ma bella per i giocatori della Fiorentina senza fare danni.

Poi vai tu in trasferta ti sparano addosso e non succede niente, se fosse successo a noi non ci avrebbero fatto neppure vedere lo Stadio qui, non solo vietarci le trasferte. Già ci sono vantaggi per le squadre ritenute "forti" almeno sui tifosi lasciateceli stare, potevano seguirci in tremila invece sono stati solo trecento" Ant. Len. Il video della conferenza sul Media ufficiale di ACF Fiorentina, Violachannel.tv

in foto, tratta da Violachannel.tv, Sinisa Mihajlovic

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