Firenze-Bologna: tante criticità in 73 km. di galleria

Intesa a livello provinciale nella tratta strategica della rete nazionale ed una delle più complesse. Oggi la firma a Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 febbraio 2010 14:22
Firenze-Bologna: tante criticità in 73 km. di galleria

E’ stato oggi sottoscritto presso la Sala operativa della Protezione civile all'Olmatello un accordo fra Ferrovie dello Stato e Provincia di Firenze per gli interventi da attuare su eventuali criticità sulla tratta dell'Alta Velocità Firenze - Bologna e in genere sulla rete ferroviaria che interessa il territorio provinciale. Sono intervenuti alla firma l'assessore provinciale alla Protezione civile, il Direttore di Protezione Aziendale del Gruppo Ferrovie dello Stato Franco Fiumara e il dirigente del Servizio di protezione civile della Provincia Luigi Brandi. L'accordo, che è sperimentale ed è il primo di questo genere a livello provinciale in Italia, è collegato ad uno dei tratti più importanti e complessi della rete ferroviaria nazionale, con ben 73 chilometri, sui 78 totali, in galleria.

Di qui la particolare attenzione per la gestione delle possibili criticità che possano verificarsi in caso di calamità o emergenze e la volontà di mettere correttamente ed in modo programmato in campo le importanti risorse presenti nel territorio fiorentino, nell’ambito della pianificazione generale di emergenza predisposto dalla Provincia. Fra le criticità in esame quelle conseguenti a cause tecniche, trasporti speciali, incidenti, calamità, grandi eventi che comportano eccezionali spostamenti di persone. Il protocollo prevede la definizione di protocolli operativi comuni, lo scambio di dati e informazioni tra i rispettivi centri operativi con l’adozione di una scheda predefinita per gli avvisi di criticità e codici di allertamento, la partecipazione ad attività formative ed esercitazioni periodiche in simulazioni di emergenza. Prevede inoltre le forme di cooperazione del personale, il coinvolgimento del volontariato, la messa a disposizione di aree, la messa a disposizione di treni sia per il trasferimento di volontari e moduli della colonna mobile provinciale sia per garantire ricoveri temporanei alla popolazione colpita, azioni per la distribuzione di generi di prima necessità in caso di gravi impedimenti alla circolazione dei treni e per il trasporto dei viaggiatori.

Si disciplinano infine le modalità di copertura degli oneri economici previsti dalle attività di assistenza prestate ai passeggeri coinvolti. Il protocollo si inserisce nel contesto di un’intesa a livello nazionale tra le Ferrovie e il Dipartimento nazionale della Protezione Civile e conferma ed integra le intese già sottoscritte con il Servizio Sanitario territoriale 118 per il soccorso ai passeggeri e al personale di bordo e il Protocollo già in essere tra il Gruppo FS e la Regione Toscana.

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