Tangentopoli: Berlusconi preoccupato, e non solo lui

Terremoto giudiziario dall'inchiesta sugli appalti truccati. Indagato Denis Verdini, coordinatore del Pdl, "inaspriremo le norme" ha annunciato il premier. Sui giornali fiorentini spunta anche il nome di Matteo Renzi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 febbraio 2010 22:52
Tangentopoli: Berlusconi preoccupato, e non solo lui

Restano in carcere gli arrestati per l'inchiesta sugli appalti per i grandi eventi. Lo ha deciso il gip di Firenze Rosario Lupo. E anche la Baldassini-Tognozzi-Pontello è al centro delle inchieste sugli appalti della Maddalena coordinate dalla Procura di Firenze e condotte dai carabinieri del Ros. In questi giorni la stampa cittadina ha pubblicato numerose intercettazioni telefoniche riferite all’indagine giudiziaria sui grandi appalti. In una di queste intercettazioni è riportato un colloquio fra l’imprenditore Andrea Bacci e il presidente della BTP Riccardo Fusi (fra gli indagati nell’inchiesta) durante il quale Bacci chiede che Fusi metta a disposizione di Renzi un elicottero per raggiungere la sede dell’emittente televisiva La 7 per la trasmissione “Le invasioni barbariche” alla quale era stato invitato.

L’Andrea Bacci della telefonata intercettata è l’attuale presidente di Florence Multimedia, società partecipata al 100% dalla Provincia di Firenze. Da altre telefonate intercettate emergono rapporti di un collaboratore dello stesso Fusi con Marco Carrai, attuale consigliere politico del sindaco di Firenze Matteo Renzi nonché membro del CdA di Florence Multimedia. Perciò i consiglieri provinciali Calò e Verdi (PRC/PDCI/SC) chiedono al Presidente e alla giunta di riferire al Consiglio su quanto riportato dai giornali se la Provincia sia intenzionata ad aprire una commissione d’inchiesta al fine di accertare e verificare i fatti riportati dalla stampa.

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