Al Caffè Letterario Le Murate il giro del mondo in un calice

EnoMundus APS organizza tre serate (ore 20:00) per conoscere e apprezzare tre regioni vitivinicole europee

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 febbraio 2024 14:57
Al Caffè Letterario Le Murate il giro del mondo in un calice

Firenze, 9 febbraio 2024- EnoMundus APS, associazione culturale che tra i suoi obiettivi ha quello di far conoscere ed apprezzare i vini esteri agli enoappassionati, organizza, in collaborazione con il Caffè Letterario Le Murate, tre serate per approfondire la ricchezza enogastronomica di tre zone vitivinicole europee. Si inizia con la Borgogna il 29 febbraio, per proseguire con la Spagna il 26 marzo e, per concludere, con la Corsica il 23 maggio prossimo.

Un viaggio che, attraverso l’abbinamento dei vini con i tipici piatti regionali, preparati dallo chef del Caffè Letterario Le Murate, Helmy, porterà i wine lovers a fare il “giro del mondo in un calice”, come recita il motto dell’Associazione, scoprendo aree vinicole internazionali davvero interessanti.

“Uno degli scopi della nostra Associazione è quello di allargare e approfondire la conoscenza degli eno-appassionati portandoli a degustare anche vini stranieri che forse difficilmente potrebbero avere l’occasione di conoscere – spiega Olfa Haniche, presidente di EnoMundus APS - Un compito che ci appassiona e che cerchiamo di fare facendo passare dei momenti piacevoli a chi partecipa ai nostri eventi. Grazie al Caffè Letterario Le Murate che ha capito lo spirito con cui affrontiamo il nostro lavoro e che ci ha messo a disposizione alcuni spazi per organizzare queste serate”.

Approfondimenti

Per me è un grande piacere ospitare serate enogastronomiche di grande livello - dice Silvia Papucci, come responsabile eventi letterari e spettacolo - ritengo che organizzare serate del genere sia un modo per ribadire l’inclusione e convivialità che contraddistingue il Caffè Letterario Le Murate in ogni suo evento, compreso questi, creati per gli appassionati del vino”

“Far conoscere i vini esteri rappresenta un consolidare la clientela che già frequenta il locale - ribadisce uno dei soci Alessandro Antonelli - con le tante persone che sono qui in Italia per lavoro o studio e già frequentano il locale e avvicinare la nostra clientela al piacere di condividere esperienze.

Nella serata del 29 febbraio si parlerà della Borgogna, regione francese famosa soprattutto per i suoi vini bianchi a base di Chardonnay e di vini rossi a base di Pinot Noir.

Questa regione si trova nella zona centro – orientale della Francia dove, sebbene situata molto a nord, il clima fresco e la latitudine consentono, soprattutto nelle annate migliori, di ottenere vini di grande qualità e con ottime caratteristiche organolettiche.

La degustazione inizia con un Crémant de Bourgogne Domain des Marroniers, uno spumante a base di Chardonnay. L’azienda si trova nella zona più settentrionale della Borgogna, nel dipartimento della Yonne, dove si produce lo Chablis. Le viti sono esposte a sud, beneficiando quindi di un’ottima esposizione solare, e sono situate su un altipiano con un sottosuolo kimmeridgiano, ovvero contraddistinto da presenza di calcare e marne dell’alto Giurassico. Questo Brut Nature, dopo la raccolta manuale delle uve e la fermentazione, affina nei tini per sei mesi sui lieviti prima dell’imbottigliamento. L’affinamento prosegue poi per 15 mesi prima della sboccatura a cui non viene aggiunto il liqueur d’éxpedition.

Di colore giallo dorato, ha un perlage fine. Al naso si percepiscono sentori floreali e di brioche mentre al palato appare sapido e fresco. Questo Crémant viene abbinato ad una selezione di formaggi.

Il secondo vino in degustazione è un Petit Chablis Domain des Marroniers prodotto con uve di Chardonnay. Le uve sono coltivate su suoli argilloso – calcarei geologicamente appartenenti al Giurassico e al Kimmeridgiano.

Dopo la pressatura, la fermentazione alcolica e la malolattica, il vino affina in acciaio per 12 mesi. Il colore è oro chiaro con riflessi verdastri mentre al naso mostra sentori di fiori bianchi, di pesca bianca, note agrumate, iodate, sapide e minerali. Al gusto subito mostra la sua corposità seguita da freschezza e vivacità. Un vino equilibrato e fine che viene abbinato ad una tipica soupe à l’oignon.

Il terzo ed ultimo vino in degustazione è un Pinot Noir: Le Brûlis Domaine de Mauperthuis, azienda sempre situata nel territorio vicino a Chablis il cui suolo ha le stesse caratteristiche dei precedenti. Dopo la macerazione, fatta con leggeri rimontaggi, e la fermentazione, affina sei mesi in acciaio. Di colore rosso rubino intenso con riflessi violacei, al naso mostra subito note di frutti rossi e neri mentre al palato appare di buona struttura, vivace, fresco, con tannini morbidi e con note fruttate sul finale. Un vino equilibrato che viene abbinato al Beuf Bourguignon, tipico piatto regionale. Per finire la serata ci sarà poi una bella sorpresa.

Costo della serata: € 45 a persona (vini inclusi).

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