Calò e Verdi: "I pendolari delle ferrovie lamentano treni sporchi e disservizi"

“Una corsa in treno costa più di un volo aereo. Intanto dai territori della Provincia di Firenze riemerge la protesta dei pendolari: aumentano le tariffe peggiora la qualità complessiva dei servizi”.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 dicembre 2009 15:11
Calò e Verdi:

"Sulla linea Borgo San Lorenzo-Firenze via Pontassieve i cittadini denunciano ritardi, sperequazioni tra servizi e un numero di corse insufficiente tanto che gli amministratori locali con scarsa coerenza politica e con le elezioni regionali alle porte ipotizzano un ricorso al trasporto su gomma". E' quanto dichiarano Andrea Calò e Lorenzo Verdi del gruppo provinciale Prc-Pdci-SpC che aggiungono: "Sulla linea Faentina i pendolari da mesi descrivono il loro calvario, vagoni stipati, maleodoranti, guasti agli impianti di condizionamento, infiltrazioni di acqua, sporcizia, ripetuti guasti, ritardi cronici, inaccessibilità per i disabili alle carrozze".

"Sta di fatto - proseguono i due consiglieri provinciali - che nessuno disturba i manovratori: Trenitalia spa svolge una politica prettamente aziendalista, risparmi, massimizzazione dei profitti e quindi scarsa qualità in un servizio fondamentale per il pendolarismo; la Regione Toscana che non riesce ad incidere in modo concreto sull’azienda per la realizzazione di un sistema di trasporto efficiente e dignitoso; i sindaci e la Comunità montana che balbettano, si stupiscono ogni qual volta i pendolari denunciano i disservizi e l’indecenza dei treni.

Da anni ai numerosi proclami non sono riusciti a far seguire risultati concreti". E ancora: "Sul fronte provinciale registriamo che Trenitalia convocata nella commissione trasporti tiene un atteggiamento rassicurante e scarsamente attendibile alla luce delle testimonianze riportate che al di là del colore politico continuano a segnalare che le cose non vanno nonostante l’esosità delle tariffe. Per bocca dell’ingegner Cioffi (responsabile Direzione Regionale Toscana Trenitalia ) l’azienda descrive una situazione distante dalla realtà riportando dati e numeri buoni solo per la promozione del marketing.

Cioffi dichiara che il 94% delle corse sulla Faentina sono regolari e puntuali e che in base ad un sondaggio fatto, il grado di soddisfazione degli utenti di quella tratta è il più alto tra tutte quelle della provincia e che la Carta dei servizi della regione riconosce la legittimità dei 'posti in piedi' nelle corse". Il gruppo provinciale del Prc ribadisce la forte preoccupazione circa l’assenza di un sistema coordinato di trasporto pubblico ferroviario, per i costi del servizio, per la scarsa qualità del materiale rotabile e per l’assenza di manutenzione, per il mancato riconoscimento dei diritti dei pendolari.

"Su questi temi apriamo una forte iniziativa politica ed istituzionale tesa a tutelare e rilanciare un sistema di trasporto popolare, a basso impatto ambientale. La definizione del nuovo sistema di Trasporto Pubblico locale non potrà prescindere da un’integrazione tra gomma e ferro incentivando quest’ultimo esigendo un miglioramento del servizio sulle tratte locali".

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