Comitati dei cittadini e sinistra fiorentina chiedono maggiore coinvolgimento

"Non può sfuggire - si legge nella nota stampa diffusa dai Comitati dei cittadini - che il progetto è sostanzialmente diverso da quello precedentemente approvato".

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 novembre 2009 11:56
Comitati dei cittadini e sinistra fiorentina chiedono maggiore coinvolgimento

Al termine del convegno promosso da Sinistra per la Costituzione "Firenze, una città da vivere - per un'urbanistica partecipata", è stato redatto un documento che è stato sottoscritto da numerosi partiti e movimenti. I firmatari del documento fanno seguito all’iniziativa dei consiglieri comunali Valdo Spini e Tommaso Grassi con la quale è stata presentata una delibera da sottoporre all'approvazione del Consiglio comunale perché il Comune di Firenze presenti, entro il 30 novembre prossimo, all'Autorità per la garanzia e la promozione della partecipazione una domanda di dibattito pubblico sulle modalità di attraversamento del territorio del Comune di Firenze da parte della Tav. "Non può sfuggire - si legge nella nota stampa diffusa dai Comitati dei cittadini - che il progetto è sostanzialmente diverso da quello precedentemente approvato e che non è tollerabile che questioni decisive per la città non siano effettivamente oggetto di un confronto serio, qualificato e partecipato".

E sul Piano strutturale, "apprezzando le dichiarazioni del sindaco che ha dichiarato azzerato il Piano strutturale approvato dalla precedente Giunta", i firmatari ritengono che la procedura partecipata debba essere attivata e debba includere anche la fase delle osservazioni e controdeduzioni. Pertanto Sinistra per la Costituzione, Cittadini Area Fiorentina - Comitati dei Cittadini, Firenze Comunisti Italiani, Lista Spini per Firenze, Rifondazione Comunista e Verdi – Coordinamento regionale chiedono "che su queste due questioni di rilevanza capitale per la città, il passaggio a Firenze dell’Alta Velocità e la definizione del nuovo Piano Strutturale, si attivino procedure partecipate ai sensi della Legge Regionale e che questa procedura venga progressivamente estesa a tutte le grandi scelte urbanistiche della città". Nella foto, d'archivio, gli alberi nella zona degli ex MAcelli.

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