Consiglio Comunale: terminate ieri pomeriggio le sedute ordinarie

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 aprile 2009 14:34
Consiglio Comunale: terminate ieri pomeriggio le sedute ordinarie

Sono terminate ieri pomeriggio le sedute ordinarie del consiglio comunale. L'assemblea di Palazzo Vecchio, tuttavia, si riunirà nuovamente il 27 aprile per la delibera che contiene il rendiconto 2008, la cui approvazione è prevista, per legge, entro il 30 aprile.
“Il rinvio della discussione del Piano Strutturale e la bocciatura del rinnovo della Convenzione dell’Area ex-Fiat sono una vittoria delle forze di sinistra ed ambientaliste ma soprattutto di quei cittadini che gratuitamente si sono impegnati per difendere la propria Città e il proprio territorio” – afferma Tommaso Grassi, Portavoce provinciale dei Verdi e candidato nella Lista ‘Spini per Firenze’.

“Uno sviluppo quello definito dalla costruzione del Multiplex che avrebbe previsto la distruzione del piccolo commercio di vicinato e la chiusura dei cinema di quartiere, e un Piano Strutturale che avrebbe cementificato l’intero territorio della Città ed eliminato le norme di salvaguardia per le colline.” “Il PD rifletta: la linea della prepotenza, lo ha dimostrato il Consiglio Comunale di oggi, NON PAGA ! – conclude Tommaso Grassi – Il modello di sviluppo e di governo della Città, in questi anni, è sempre andato a peggiorare, fino al punto, che, adesso, non è più sostenibile da una forza politica che si pone di salvaguradare l’ambiente e tutelare la popolazione più debole.” “Unico neo nella giornata di oggi, l’approvazione della delibera sul Piano di Recupero dell’area del Poggetto: un piano che sarebbe potuto essere molto meno impattante sotto il profilo urbanistico solo se l’Amministrazione Comunale avesse osato maggiormente nel trovare un’accordo con la curatela fallimentare che non fosse sbilanciato verso la proprietà privata”.
Maurizio Paoli si candida nella lista “Per Unaltracittà” alle prossime elezioni amministrative sostenendo la candidata a Sindaco Ornella De Zordo.

Il presidente fiorentino e vicepresidente toscano di Anec (Associazione Nazionale Esercenti il Cinema) ha scelto di candidarsi con la lista di cittadinanza attiva dopo aver condiviso con Ornella De Zordo la battaglia sul Multiplex. "E' stata proprio lei a presentare insieme a noi dell'Anec un esposto alla Magistratura che ha messo in evidenza tutte le irregolarità dell'opera – spiega Maurizio Paoli . E' stato un lungo percorso che ha ci ha dato dei grandi risultati – ha aggiunto – ma la battaglia non è certo finita qui.

Le ragioni che mi hanno portato a candidarmi però – sottolinea Paoli – non sono unicamente legate alla difesa dei cinema di quartiere, ma sono ispirate ad un’idea di sviluppo e vivibilità a tutto tondo della città. Firenze in questi anni si è troppo piegata e asservita agli interessi economici dei grandi speculatori, temi su cui Ornella De Zordo si è ampiamente contraddistinta in questi anni”. “Sono davvero soddisfatta della scelta di Maurizio Paoli. Ha scelto il nostro progetto politico – ha detto Ornella De Zordo – perché ne condivide i principi ispiratori oltre che le battaglie.

I grandi risultati ottenuti nella battaglia sul Multiplex sono il frutto di un lungo lavoro di sensibilizzazione sul tema. Non è un caso che il massimo rappresentante dei cinema cittadini abbia deciso di impegnarsi con noi. In troppi hanno cavalcato la battaglia contro le megamultisala solo all'ultimo minuto – ha aggiunto De Zordo – e a causa di questo abbiamo rischiato seriamente che fosse troppo tardi. Paoli darà un grande contributo in una battaglia per la legalità, la trasparenza degli atti e una gestione urbanistica che rispetti il territorio e tuteli gli interessi dei cittadini”.

Maurizio Paoli è stato presidente regionale ARCI e consigliere del Teatro Regionale Toscano e del Teatro Comunale di Firenze; ha promosso i centri culturali fiorentini Kino Spazio- SpazioUno, Teatro Affratellamento, Humor Side, Centro Attività Musicali, Centro tradizioni popolari- Flog. Già dal 2001 ha iniziato la lunga lotta contro il Multiplex ed il centro commerciale di Novoli.

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