Parco della Musica: è saltata la posa della prima pietra fissata per domani

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 dicembre 2008 19:22
Parco della Musica: è saltata la posa della prima pietra fissata per domani

E' l'ex assessore Biagi che sul Reporter del mese di dicembre ci spiega l'accaduto. "Abbiamo firmato un accordo con le ferrovie dello stato." "La linea ferroviaria che passa da Campo di Marte è al centro di questa trasformazione" " Sara liberata un area di 80000 metri quadrati . Una metà sarà ceduta al Comune. L'altra metà rimarrà in mano alle Ferrovie dello Stato: ben 45.000 metri quadrati che il piano strutturale ha decretato edificabili".
Nel contempo il Comune si appresta a cambiare la destinazione all'area che occupa attualmente il Teatro Comunale per farla diventare residenziale.
"Una brutta storia che rispecchia il modo pressappochista e di totale disinformazione alla città con cui questa Amministrazione ha gestito Firenze negli ultimi dieci anni" commenta Razzanelli (UDC) "Un quadro, che se anche fosse legittimo su un piano formale, non lo è per l'uomo della strada.

Gli abitanti del Quartiere 2 vengono solo adesso ad apprendere che il prezzo del nuovo Parco della Musica è da un lato la cementificazione di 45.000 metri quadrati al Campo di Marte e dall'altro la "sfruttamento" edilizio che verrà fatto sull'area del Maggio musicale Fiorentino. Come al solito la città viene informata a cose fatte. L'accordo con le Ferrovie avrebbe dovuto essere fatto prima di dare il via alla gara di "'appalto concorso" per la costruzione del nuovo teatro. La domanda per la quale i cittadini aspettano una risposta è semplice: perché anziché cementificare il campo di Marte che poteva diventare un bel parco attrezzato a servizio del Quartiere 2 non abbiamo ceduto alle Ferrovie tutta l'area del Teatro Comunale?"

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