San Miniato Promozione pubblica al 100%

Redazione Nove da Firenze
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02 dicembre 2008 15:22
San Miniato Promozione pubblica al 100%

SAN MINIATO, 02/12/2008- “Continuare sulla strada dei successi ottenuti prendendoci pienamente, come Comune, il compito della promozione delle risorse, della loro valorizzazione, dello sviluppo del turismo”. Lo ha affermato Angelo Frosini, sindaco di San Miniato, nel corso del consiglio comunale che si è tenuto martedì 27 novembre, motivando le ragioni che hanno spinto l’Amministrazione comunale a rilevare il 4% delle azioni in mano ai soci privati e a far diventare totalmente pubblica San Miniato Promozione Spa, che prenderà il nome di San Miniato Promozione Srl.

“Vogliamo un ulteriore sviluppo della promozione del nostro territorio della sua valorizzazione e della crescita dell’economia del turismo” ha aggiunto il sindaco. “Tuttavia -spiega Frosini- la riforma del diritto societario e le nuove leggi in materia di affidamento diretto di servizi pubblici a società di capitali partecipate dagli enti locali ci ha indirizzato a far diventare San Miniato promozione una società interamente pubblica, facendole assumere le caratteristiche di una società in house, alla quale potranno essere affidati servizi direttamente dal Comune.

I soci privati di San Miniato Promozione hanno già espresso la loro volontà di vendere le proprie quote azionarie al Comune”.
La “Società consortile per la promozione delle risorse sanminiatesi” fu costituita dal Comune di San Miniato nel 1992. Nel 2004 ha assunto la denominazione di “San Miniato Promozione Spa”, e attualmente ha un capitale sociale pari a 108.444 euro, suddiviso in 8400 azioni. La maggioranza delle azioni (il 96%) è detenuta dal Comune. Il rimanente 4% è suddiviso tra venti soci privati (soprattutto associazioni, circoli e comitati locali).
“Quello di San Miniato promozione è un bilancio positivo –conclude Frosini- conseguito grazie al lavoro di questi anni e alla precisa strategia di marketing che abbiamo seguito e realizzato con costanza e determinazione.

Prima del 1999 potevamo contare su 15mila presenze l’anno e 150 posti letto. Oggi abbiamo oltre 50mila presenze all’anno e oltre 700 posti letto, che potranno diventare 1500 grazie alle previsioni del nostro regolamento urbanistico. Nel 2007 le presenze turistiche sono aumentate nonostante il trend negativo che ha caratterizzato il settore in tutta Italia. La mostra del tartufo è passata da una interessante sagra cittadina ad una mostra-mercato dalla valenza nazionale e internazionale”. (dp)

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