Dal primo ottobre via alla sperimetazione della consegna farmaci a domicilio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 settembre 2008 16:59
Dal primo ottobre via alla sperimetazione della consegna farmaci a domicilio

Nel corso di una conferenza stampa è stato presentato oggi il nuovo servizio con cui, a partire dal primo ottobre e per un periodo sperimentale di 6 mesi, si provvederà alla consegna domiciliare dei farmaci urgenti in orario notturno.
Hanno illustrato il progetto, che riguarda i Comuni di Lastra a Signa e di Signa, Sindaco e Assessore ai Servizi sociali di Lastra a Signa Carlo Nannetti e Angela Bagni, rappresentanti della SdS zona nord ovest, dei medici di continuità assistenziale, di Farmapiana (che gestisce le Farmacie comunali di Lastra a Signa, Campi e Calenzano) e delle Associazioni delle farmacie private, oltre che dei vigili giurati.
L’attivazione del nuovo servizio è prevista nei casi di urgenza notturna, dalle ore 20 alle ore 8 di ogni giorno, per venire incontro alle difficoltà, soprattutto nel caso di persone anziane o parzialmente autosufficienti: il medico della guardia medica, qualora ritenga necessario un inizio immediato della terapia e rilevi una situazione di disagio che renda impossibile l’autonomo approvvigionamento del farmaco, contatterà personalmente l’incaricato dei vigili giurati, che procederà al ritiro immediato della ricetta presso il domicilio del paziente, procurerà i medicinali (anticipando eventuali quote a carico) e li consegnerà a domicilio, senza alcun onere per il paziente, salvo le quote eventualmente anticipate.
Come sottolineato dal Sindaco di Lastra Nannetti, il servizio, che va incontro alla scelta della SdS di costruire una rete continua di servizi, e "ha riunito in un’unica e concreta decisione tutti gli attori del piano, è teso a risolvere problemi reali in autentiche situazioni di disagio.

Un suo abuso ne determinerebbe l’insuccesso": anche per questo, la decisione sulla sua attivazione spetta, in ogni singolo caso, al medico della Guardia medica.
Lo scopo generale, ha rilevato Angela Bagni, "è quello di offrire un servizio migliore ai cittadini" e la sua sperimentazione è stata decisa anche in base ai risultati di un’analisi effettuata nelle farmacie che attualmente, a Signa e Lastra a Signa, svolgono il servizio notturno (a rotazione, tra quelle private e pubbliche dei due Comuni) e in cui le chiamate urgenti sono circa una alla settimana, dato che la maggior parte di queste si rivolge alle farmacie che garantiscono l’apertura sulle 24 ore a Scandicci (Comunale n.3, via Donizetti 80) e Campi Bisenzio (Comunale, via Botticelli 50/56).

Ora, rilevato che tali strutture distano meno di 15 chilometri da Signa e da Lastra a Signa - e rientrano quindi negli standard di servizio previsti dalle LR 16/2000 e 36/2007 – e tenuto conto che gli abitanti di molte frazioni dei due Comuni hanno difficoltà a recarsi alla farmacia notturna di turno in caso di urgenza, soprattutto nel caso di anziani o di persone parzialmente autosufficienti e considerato che le indicazioni regionali prevedono la consegna a domicilio del farmaco (a carico della farmacia) per gli assistiti impossibilitati a ritirare personalmente il farmaco e per le cure indifferibili, si è convenuta la sperimentazione della consegna notturna dei farmaci a domicilio.

Notizie correlate
In evidenza