La questione basca inaugura Fotogrammi d’Europa
Nisida: crescere in carcere: giovedì 3 maggio (alle 21.00), al Cinema Ciak

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 maggio 2007 15:29
La questione basca inaugura Fotogrammi d’Europa<BR>Nisida: crescere in carcere: giovedì 3 maggio (alle 21.00), al Cinema Ciak

2 maggio 2007- Prenderà avvio domani all’Istituto Stensen (Viale Don Minzoni 25) l’edizione fiorentina di ‘Fotogrammi d’Europa’, il festival sul cinema europeo itinerante in cinque città della Toscana promosso e finanziato dalle Antenne Europe Direct e dai Punti Europa dei comuni partecipanti e dall’Università di Siena. Alle 21, dopo la proiezione di una serie di tre dei cortometraggi partecipanti al concorso, verrà proiettato, per la rassegna filmica, il documentario campione d’incassi e di polemiche in Spagna ‘La pelota basca: la piel contra la piedra’ di Julio Medem, un affresco incalzante e dettagliato sul rapporto tra Spagna e Paesi Baschi.

Attraverso l'analisi e il commento di settanta voci sul conflitto basco, il regista ha composto un complesso tessuto di opinioni nel rispetto di un doppio impegno etico: l'opposizione alla violenza e l'invito al dialogo politico.
L’ingresso a tutte le proiezioni è libero.

Domani alle ore 21.00, al Cinema Ciak, a cura di CAMeRA e Festival dei Popoli è in programma la proiezione di "Nisida. Grandir en prison", film documentario di Lara Rastelli. La serata è organizzata dall'Istituto degli Innocenti nell'ambito della conferenza internazionale sull'esclusione sociale dei minori: "Un'agenda per i bambini.

Programmi locali, regionali e nazionali di lotta all'esclusione sociale", in programma a Firenze, dal 3 al 5 maggio. La conferenza conclude il progetto europeo sull'esclusione sociale e le politiche per l'infanzia Childinclusion.
Il film "Nisida. Grandir en prison", racconta le storie di Enzo, Rosario e Samir, tre ragazzi detenuti nel carcere minorile sull' isola di Nisida, di fronte a Napoli. L'istituto di pena ospita circa quaranta adolescenti dai 14 ai 21 anni, di varie nazionalità, detenuti per i reati più diversi.

Seguendo i ragazzi nella quotidianità per circa due anni, la regista esamina uno degli aspetti più controversi della carcerazione: la rieducazione e il recupero del condannato per un positivo reinserimento sociale. I ragazzi raccontano il proprio passato, riflettono sulla detenzione e sulla possibilità di "recupero", immaginano un futuro migliore nonostante la condizione sociale svantaggiata.
Lara Rastelli è italiana ma vive e lavora in Francia da molti anni. Ha esordito nel 1992 con il cortometraggio "Plus dure sera la chute", seguito dal film d'animazione "Les Pots" (1993).

Del 1995 è il documentario "Bernardo Strozzi", cui fanno seguito "Leonmali" (1996) e "Renoir des 4000" (2002). "Nisida. Grandir en prison" ha ricevuto grande apprezzamento alla 29° edizione del festival Cinéma du réel, a marzo a Parigi, e una Menzione speciale dalla giuria del 2° Alba International Film Festival (29 marzo - 4 aprile 2007).
La proiezione di "Nisida. Grandir en prison" è organizzata da CAMeRA (Centro audiovisivo e mediatico sulla rappresentazione dell'infanzia e dell'adolescenza), progetto del Centro nazionale di documentazione e analisi per l'infanzia e l'adolescenza, che studia la condizione dei minori attraverso le rappresentazioni audiovisive, e dal Festival dei Popoli, la più importante realtà italiana sul documentario sociale che opera a Firenze da quasi cinquant'anni.

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