Calcio, serie C1 girone A: finita l'andata, sogni e incubi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 dicembre 2006 15:37
Calcio, serie C1 girone A: finita l'andata, sogni e incubi

Siamo al termine dell'anno ed è il momento dei bilanci per quel che concerne il girone A della serie C1. E' terminata l'andata, più luci che ombre per le sei squadre toscane. Prima di ogni premessa vediamo la classifica della serie C1 girone A: Sassuolo 31,Venezia 30,Lucchese e Pisa 28,Cittadella e Novara 26,Grosseto e Pro Sesto 24,Massese 23,Sangiovannese 22,Padova e Pistoiese 19,Ivrea e Pro Patria 17,Cremonese 16,Pavia e Pizzighettone 14 . Lucchese e Pisa al terzo posto stanno rispettando i pronostici anche se dai rossoneri di Simoni ci si attendeva qualcosa di più dopo la faraonica campagna acquisti e sembra, ma forse sono solo voci, che la proprietà abbia qualche problema economico.

Benissimo,invece, stanno facendo i nerazzurri di Braglia, difesa imperforabile con soli 5 gol subìti(è la migliore d'Europa) anche se è davanti che esiste qualche problema, 10 gol in tutto con peggior attacco del girone, ma la graduatoria testimonia la validità del gruppo e dell'allenatore, dunque se Baggio e Ciullo torneranno ad esser quei bomber di razza che sono sempre stati a Pisa si può sognare la categoria superiore. Vicina alla zona play-off c'è il Grosseto partito molto male,sostituito Allegri con Cuccureddu, e con l'arrivo del nuovo tecnico anche i maremmani hanno cambiato marcia.

Ora i grifoni possono aspirare di rientrare nella zona promozione considerando anche che nelle loro fila militano gente come Consonni, Cipolla e Zizzari, giusto per fare qualche nome. Ottima la Massese inaspettatamente a quota 23, stesso discorso per la Sangiovannese a 22, due formazioni partite per non retrocedere e che addirittura possono aspirare a qualcosa di più. Male la Pistoiese, l'unico team toscano che ha deluso un pò le attese, Tedino dovrà risolvere qualche incertezza di troppo, gli arancioni sono un buon organico ma sul campo non riescono ad esprimere tutto il loro potenziale.

Ci sarà tempo e modo di recuperare ma dal 14 gennaio in poi, da quando riprenderà il campionato con il primo turno di ritorno, non potranno più sbagliare, la zona play-out non è troppo lontana,solo due punti di vantaggio, e sarà bene che la Pistoiese si allontani il prima possibile dalle zone calde della graduatoria.

Notizie correlate
In evidenza