Forza Italia chiede una consultazione popolare sulla tramvia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 giugno 2006 13:44
Forza Italia chiede una consultazione popolare sulla tramvia

Consultazione popolare sulla tramvia. E' quanto chiede, in una interrogazione, il consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi. «Sindaco e diversi consiglieri comunali appartenenti alle forze politiche di maggioranza - scrive l'esponente del centrodestra - hanno ricordato il referendum consultivo e non vincolante tenutosi nella nostra città il 30 ottobre 1988 per dimostrare il consenso espresso dalla cittadinanza al progetto tranviario che si sta realizzando.

Il quesito posto durante quel sondaggio collettivo va letto (come fu letto all'epoca) nel senso di mera ipotesi senza che fosse stato realizzato alcun progetto né di metropolitana veloce né di tramvia: nel quesito non si specificava infatti quale delle due soluzioni fosse adottata. Tale quesito - prosegue l'interrogazione - proponendo la scelta tra l'ipotesi di realizzare una metropolitana veloce e privilegiare il tratto Scandicci-Firenze e quella di realizzare una metropolitana veloce e privilegiare altri tratti, peraltro non indicati esplicitamente ma esclusivamente rivolti al territorio di nord/ovest, impediva di fatto di sancire il proprio eventuale no alla realizzazione di una metropolitana veloce né di esprimersi in merito ad un tracciato tranviario ben definito.

Tale referendum non riuscì nell'intento di ricevere un parere dalla maggioranza dei cittadini, attestandosi su un 43 % con mera funzione di sondaggio di opinione». Bianchi vuole anzitutto sapere dal sindaco «se non ritenga di dover rivedere le dichiarazioni relative al voto positivo espresso dai cittadini riguardo la tramvia nel rispetto di quanto è avvenuto nel passato, evitando di dare una visione dei fatti distorta e mirata a fornire giustificazioni sull'operato dell'amministrazione» e «se intenda assumere decisioni confortate dal consenso espresso dai cittadini promuovendo, ora che sarebbe possibile esprimersi su un progetto concreto, una consultazione popolare partecipativa».

In secondo luogo il consigliere di Forza Italia intende conoscere, «se si intenda predisporre almeno una consultazione in grado di delineare maggiormente la volontà popolare circa: il passaggio della Tramvia con doppio binario davanti al Battistero, l'interessamento di vie notoriamente residenziali di larghezza ridotta rispetto alle vie sinora toccate, l'utilizzazione dell'alimentazione aerea, la dislocazione di elementi dissuasori o preclusori al transito promiscuo». Infine Bianchi domanda all'amministrazione «se ritiene che l'"errore di valutazione" che ha permesso di intendere la realizzazione della tramvia come un' innovazione voluta e votata dalla città sia l'ennesima sconfitta della decantata politica partecipata.

Il testo del referendum tratto da "La Nazione" del 29 ottobre 1988 - ha spiegato Bianchi - può essre consultato sul nuovo sito www.Tramvia.it realizzato appositamente dal comitato utilizzando i mezzi già messi in campo dal Servizio cittadino SosConsigliere, un punto di riferimento per catalizzare pareri, opinioni, segnalazioni ed eventuali proposte riguardanti il percorso della futura tramvia ed i disagi che sta comportando alla città».(mr)

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