Firenze - Niente paura, basta tenere d’occhio i satelliti di Giove e fare tre o quattro calcoli. Con l’estate in arrivo può far comodo ed è appunto quanto ci insegna Galileo Galilei nell’ultima serie degli incontri speciali organizzati dal Museo di Storia della Scienza di Firenze (prenotazioni Museo dei Ragazzi, tel. 055.2768224, fax 055.2768558, info@museoragazzi.it). Il primo appuntamento è per domenica 8 maggio (con doppio turno alle 10 e alle 11,30), l’altro sabato 14 (ore 11 e 15).
Naturalmente orientarsi con i quattro pianeti Medicei (così Galileo chiamò le lune di Giove da lui scoperte) è piuttosto complicato. Ma non per lo scienziato toscano che, grazie all’invenzione del cannocchiale, si accorse che gli astri si muovono come un preciso orologio naturale. Scoperta che gli consentì di formulare anche un metodo per calcolare latitudine e longitudine e dunque di stabilire esattamente la posizione di un vascello in mare, dettaglio di estrema importanza per la navigazione transoceanica.
Questo, appunto, è il principale tema degli incontri di maggio con Galileo.
Il quale, com’è ormai noto, è impersonato da un attore in costume d’epoca che fa da guida ai visitatori del Museo di Storia della Scienza. Galileo cercò peraltro invano di vendere il suo metodo all’interessatissima monarchia spagnola e agli Stati Generali delle Province Unite d’Olanda, da cui ricevette in dono una corona d’oro. Fu costretto a rifiutarla per esplicito divieto di papa Urbano VIII (1568 - 1644). La vicenda, come si sa, si concluse nel 1633 con una condanna dell’Inquisizione che costrinse Galileo all’abiura.
Maggio chiude anche il programma di laboratori del weekend che il Museo di Storia della Scienza ha dedicato alle famiglie per mostrare, con l’aiuto di competenti animatori, come venivano usati i più importanti dispositivi concepiti in passato per conoscere e rappresentare il mondo (prenotazioni e informazioni Museo dei Ragazzi).
Appuntamenti sabato 7, 14, 21 e 28, con doppio tema. Alle ore 15, in sequenza di data, I filosofi e le meteore, Il messaggero delle stelle, La caduta dei gravi, La misura del cielo e della terra. Alle ore 16 sempre Arte e scienza: la scienza del disegno. Quest’ultimo tema è ripetuto anche domenica 8 maggio, ore 11.
