Accordo a sostegno del settore moda Empolese Valdelsa: in arrivo 9,5 milioni di euro

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 aprile 2005 19:04
Accordo a sostegno del settore moda Empolese Valdelsa: in arrivo 9,5 milioni di euro

È stato siglato oggi a Roma, al Ministero del Lavoro, l'accordo per la gestione della crisi e la difesa del settore moda del Circondario Empolese-Valdelsa. L'accordo nasce dal Protocollo d'intesa già sottoscritto dalle parti sociali fin dal 2004 e reiterato nel febbraio 2005 e coinvolgerà circa 8 mila addetti delle aziende del comparto moda con meno di 15 dipendenti, artigiane e industriali. Le risorse stabilite dall'accordo saranno di 9,5 milioni di euro. Di questi, 5 milioni saranno immediatamente disponibili e 4,5 milioni saranno messi a disposizione con l'approvazione del decreto "sulla competitività" previsto per la metà di maggio.
Questa la cifra accordata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per la Cassa Integrazione Straordinaria (CIGS) e l’indennità di mobilità delle imprese del settore moda del Circondario Empolese Valdelsa con meno di 15 addetti.
I fondi previsti saranno utilizzati per l'estensione della cassa integrazione guadagni straordinaria e della mobilità. Sottoscrivono questo accordo: per il Ministero del Lavoro, era presente il sottosegretario Viespoli; Regione Toscana; Provincia di Firenze; Circondario Empolese Valdelsa; Camera di Commercio di Firenze; Associazione Industriali Firenze; CNA Empolese Valdelsa; Api Toscana; Confartigianato; Cgil Empolese Valdelsa; Cisl Empolese Valdelsa; Uil Empolese Valdelsa; Filtea Cgil; Femca Cisl; Uilta Uil; Promomoda Empoli; Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa.
“Un aiuto importante per un settore strategico (12.000 gli addetti) duramente provato nel 2004 tanto che per abbigliamento, tessile e maglieria si è registrata una diminuzione di fatturato pari al 14,6%.

Ma anche il 2005 non si presenta sotto i migliori auspici, tanto che per il 1° semestre prevediamo un calo del 3,2 % sul 2° semestre 2004” dichiarano a Confartigianato Imprese Firenze.
La misura fa parte di un più ampio protocollo d’intesa per la difesa, il rilancio e la gestione della crisi del settore moda che Confartigianato Imprese Firenze ha siglato con Regione Toscana, Circondario Empolese Valdelsa, Provincia di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, Industriali di Firenze, CGIL, CISL e UIL di Empoli, FILTEA-CGIL, FEMCA-CISL e UILTA-UIL, Cna Empoli, API Toscana-Firenze, Promomoda e Agenzia per lo sviluppo Empolese Valdelsa.

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