Fiorentina, Lucarelli "con il Genoa ce la giocheremo ad armi pari"

Redazione Nove da Firenze
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07 aprile 2004 14:44
Fiorentina, Lucarelli

E’ di nuovo uno dei giocatori viola più in forma. Garantisce sicurezza alla retroguardia della Fiorentina. Ma ad Alessandro Lucarelli solo tre mesi fa non riusciva più niente: fuori squadra, giubilato, possibilità di giocare nessuna. Poi è arrivato Mondonico e tutto è cambiato. Ecco le sue parole all’incontro odierno con i giornalisti. “Per me adesso è molto distante il mese di gennaio: fui messo da parte. Adesso ho avuto la possibilità di rientrare in squadra e preferisco lasciarmi alle spalle quel periodo.

Sabato sono stato premiato come il migliore in campo e questo mi fa indubbiamente molto piacere. Nel periodo in cui non giocavo, ho cercato di non mollare, sapevo che un'occasione sarebbe arrivata e quando è arrivata, ho saputo sfruttarla. Sì, sono contento ma con i giusti equilibri perché ancora non abbiamo fatto niente". ha esordito il difensore gigliato. "Questo è un momento positivo per tutta la squadra. Anche in difesa stiamo andando bene, il centrocampo e l'attacco ci danno una grossa mano.

In questo momento stiamo tutti bene, i risultati si vedono: dobbiamo continuare così. Sabato con il Genoa sarà una partita davvero difficile in un ambiente molto caldo con una squadra in netto progresso. Ma anche noi in questo momento stiamo bene: andremo a giocarcela ad armi pari. Come ho detto tempo fa, la prima cosa che dovevamo fare era riconquistare i nostri tifosi: ci siamo riusciti. So che sabato saranno in molti a Genova: il loro appoggio si farà sentire". ha proseguito Lucarelli. Al quale poi è stato chiesto se sta già aspettando la sfida - tutta toscana - contro il fratello Cristiano, bomber della lanciatissima squadra labronica: "Il derby con il Livorno? Fin da inizio campionato, ho sempre sperato in un derby che valesse le prime posizioni: del resto sia noi che il Livorno eravamo fra le favorite del campionato.

Il Livorno è stato più continuo di noi, ma noi adesso non ci dobbiamo pensare: dobbiamo cercare di sfruttare le prossime gare e poi guarderemo la classifica solo dopo la trasferta di Livorno". AS

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