Il Consiglio provinciale ha approvato il progetto del restauro degli esterni e delle strutture di Villa Demidoff a Pratolino, opera che comporta interventi per 1 miliardo e 433 milioni di lire. Si tratta di un primo stralcio di opere finalizzate al consolidamento delle strutture (per il raggiungimento di condizioni di sicurezza tali da consentire la conservazione dell'immobile), al restauro completo delle facciate ed alla predisposizione di opere funzionali all'esecuzione dei futuri interventi programmati all'interno della villa.
La Provincia intende infatti procedere al restauro completo dell'immobile, che sarà attuato nel pieno rispetto delle direttive in materia di conservazione degli edifici di interesse artistico e storico. Il primo gruppo di interventi deliberati dal Consiglio provinciale prevede il restauro ed il consolidamento del tetto, dei solai e dei controsoffitti, il restauro delle facciate e delle persiane, la predisposizione dei nuovi impianti elettrico, idrosanitario ed antincendio. Quella che oggi viene chiamata Villa Demidoff, dal nome dell'ultima famiglia "storica" che ne ha detenuto la proprietà prima dell'acquisto da parte della Provincia di Firenze, è in realtà l'antica Paggeria della Villa Medicea di Pratolino (ora non più esistente) ed uno dei pochi edifici giunti fino a noi del complesso creato da Bernardo Buontalenti per Francesco I dei Medici.
Vi alloggiavano i paggi, i cortigiani che non potevano essere accolti nella villa, i nani ed i buffoni che servivano al divertimento dei principi e, dal '700, anche il cappellano del parco.
